Già era dai primi caldi primaverili era chiaro che qualcosa si stesse muovendo attorno al movimento cestistica nella nostra città. Dopo il fallimento della Nuova Pallacanestro Napoli uno dei tanti proverbi napoletani, come spesso accade, si è tramutato in realtà: “o’ciucc se stanc ma nun mor!”; Subito ci si è messi al lavoro per cercare di riportare una squadra che fosse finalmente degna di restituire alla piazza qualcosa di solido e che, come recitava uno striscione il giorno della presentazione del progetto di Iniziativa Popolare, potesse porre fine al tormento che perseguita Napoli dal fallimento della società dell’avvocato Maione. Tre i progetti intenzionati a riportare il Basket a Napoli e uno di questi, fino ad ora, si è determinato vincente nel modo più assoluto. Grazie alla corretta intuizione del Colonnello Andreozzi, infatti, il Pontano Basket Napoli è riuscito ad ottenere la Wild Card e continuare, sullo stesso asse temporale, quello iniziato dal progetto della NPN quasi un anno fa. Come ormai noto a tutti gli appassionati di basket, però, non è più adeguato continuare a parlare di Pontano Napoli bensì di Napoli Basketball. Vi è, infatti, un contratto in essere che da la possibilità alla costituente Napoli Basketball srl, presieduta da Salvatore Calise, di acquisire il titolo sportivo della società di Andreozzi caricandosi l’onere di essere la prima squadra cittadina.
Giusto, però, è sottolineare il fatto che la Wild Card non è stata ancora ufficialmente assegnata a Napoli (il tutto avverrà solo il 7 luglio). Il comunicato apparso ieri sul sito della FIP evidenzia di come (in graduatoria): Trento, Napoli, Firenze e Bari soddisfino tutti i pre-requisiti previsti dalla normativa per l’assegnazione della stessa Wild Card che darà la possibilità di partecipare al prossimo “Campionato di Sviluppo”. Altra data importante, di intermezzo tra quella di ieri e quella ufficiale di assegnazione del 7 luglio, è il 22 Giugno, data nella quale il consiglio si riunirà per valutare, questa volta, la solidità economica dei vari progetti in modo da poter poi assegnare la Wild Card in totale tranquillità.
Dato merito al Pontano per aver creduto, correttamente, di avere tutte le carte in regola per ottenere la Wild Card, e al Napoli Basketball per essere prontamente intervenuto, intavolando un contratto di compravendita con lo stesso Pontano, adesso bisogna passare ai fatti.
Dopo gli accordi di sponsorizzazione con la Banca Popolare del Mediterraneo e Radio KissKiss Napoli si aspettano gli annunci degli altri accordi, che pare aspettavano solo l’assegnazione della Wild Card, che garantiranno a Calise la possibilità di poter ufficialmente dar via al progetto di rilancio del Basket a Napoli.
Dal punto di vista meramente tecnico, in attesa che il Napoli Basketball srl sia costituito ufficialmente, qualcosa già inizia a muoversi ed un nome su tutti già emerge: quello di Maurizio Bartocci. Sarà infatti l’allenatore casertano, la guida tecnica della Napoli Basketball. Maurizio Bartocci, allenatore della retrocessa San Severo, è stato per lunghi anni il vice-allenatore della società di Maione per poi divenire Head Coach in quella che sarebbe dovuta essere l’ultima stagione della SS Basket Napoli.
Che si tratti di un caso o no, Bartocci rappresenta l’inizio e la fine (si spera) di questa pagina così nera per il Basket Napoli.
La Redazione
E.D.P.
