Mentre l’Azzurro Napoli Basket ufficializza il programma di amichevoli e tornei, c’è già un caso Palabarbuto. I lavori previsti che riguardavano parquet, tetto dell’impianto, spogliatoi e servizi, non sono partiti perché il club non ha avuto ancora le autorizzazioni dal Comune per procedere. Il problema delle multe che ha coinvolto l’assessore Tommasielli e le sue dimissioni hanno di fatto bloccato il progetto. «Come abbiamo scritto in una lettera spedita ieri all’assessorato – spiega il dirigente Dario Boldoni – ora chiediamo indicazioni e comunicazioni definitive e rapide, non possiamo restare in attesa. Capiamo le difficoltà burocratiche, ma vanno capite anche le esigenze di un club che farà la Legadue. Ci vogliono 30 giorni minimo per i lavori e con Ferragosto imminente tutto slitterà a fine mese. L’importante è che però si risolva. Non vorremmo che la nostra apertura e condivisione nei confronti del Comune, poi ci penalizzi. Così come non voglio credere al fatto che l’impianto resti chiuso per ferie fino al 2 settembre. Fosse confermato sarebbe una pessima figura. La squadra torna dal ritiro e non può allenarsi sul suo campo perché è chiuso per ferie? Assurdo».
Intanto in attesa che la rosa si completi con Malaventura, il giovane Izzo e un’ala americana ancora da scegliere, il 18 agosto ci sarà il raduno ufficiale. Il 20, dopo le visite mediche, la squadra si trasferirà ad Ariano Irpino, dove resterà fino al 28 agosto e dove proprio il 28 affronterà Ferentino, il 31 Napoli-Matera (in sede da definire), il 4 settembre Ferentino-Napoli, il 7 e 8 torneo di Matera con Brindisi, Matera, e Barcellona, il 10 settembre Caserta-Napoli (per indisponibilità del Palabarbuto), il 14 Napoli-Avellino (porte chiuse), il 18 Brindisi-Napoli, il 28 e 29 settembre torneo di Roseto.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
