Il Napoli Basket a tutto campo tra ingaggi, nuovi soci, sponsor e un logo che ammicca a quello dei Miami Heat ma in versione azzurra e bianca. Dopo Ceron, arriva un altro giovane di interesse nazionale, Matteo Montano, play di 1,88 nato e cresciuto alla Fortitudo Bologna, già protagonista con la maglia dell’Italia agli Europei under 18 nel 2010 e l’anno scorso in Legadue alla Biancoblù che ha ceduto il titolo a Napoli. Sarà il vice del play titolare. Un altro giocatore vicino alla firma è Luca Infante, 31 anni, campano di Nocera Inferiore, pivot di 2,05 con decennale carriera in Legadue (la stagione scorsa a Veroli), 18 convocazioni in nazionale e un’esperienza recente in A1 a Brindisi, dove è rimasto come capitano dopo la storica promozione del 2010. Prenderà nei piani del club il posto di Mason Rocca ma è molto più di un ripiego essendo un giocatore tosto, esperto e di grande cuore. Oltre che campano doc. E tra i nomi suggestivi torna anche quello di un giocatore che aveva fatto in due mesi innamorare i tifosi, Denis Clemente, play portoricano che dopo la breve esperienza partenopea è stato poi tagliato sia da Pesaro che da Venezia. Qui aveva trovato la sua collocazione ideale e ora si sta offrendo al gm Mirenghi per riprendersi il ruolo di leader. Intanto anche sul versante societario ci sono novità, con l’ingresso nel club di Gianluca Pinto, imprenditore napoletano nel campo dell’abbigliamento. «Capisco che dopo i quattro crac consecutivi c’è un pizzico di timore nell’ambiente sulla prosecuzione della nostra avventura, quindi credo che la notizia dell’ingresso di un nuovo socio possa in un certo senso tranquillizzare i tifosi», spiega Maurizio Balbi, che ricoprirà la figura di presidente della società, con la sorella Francesca vicepresidente, mentre Dario Boldoni ha preferito non avere cariche ufficiali pur essendo l’uomo più vicino a Balbi. «La promozione in A1? Non vogliamo fare passi troppo lunghi ma è chiaro che se saremo lì non ci tireremo indietro. Per il resto stiamo risolvendo i debiti che la Biancoblù aveva con fornitori e giocatori. E che scaleremo dalla cifra pattuita», prosegue Balbi. Il nuovo logo è stato creato dalla Kidea di Manuel Di Vita mentre è stato anche presentato il marchio Italiainmoto che produrrà alcuni scooter elettrici marchiati Azzurro Napoli per poi venderli e devolvere il tutto alla ricostruzione di Città della Scienza. La Macron sarà lo sponsor tecnico e fornirà l’abbigliamento sportivo del club con un punto vendita anche all’interno del Palabarbuto. Proprio riguardo i lavori del Palasport, Dario Boldoni ha tranquillizzato sulla loro effettuazione imminente: «La macchina comunale ha tempi burocraticamente non troppo rapidi ma nei prossimi giorni la situazione si dovrebbe sbloccare. Appena avremo il placet partiremo con i lavori per farli terminare in tempo utile».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
S.D.
