Dopo il vernissage contro il Barcellona con pochi intimi sugli spalti, stasera al Palabarbuto ci si aspetta una cornice di pubblico un po’ più degna per il primo impegno ufficiale del Nuovo Napoli Basket contro la Givova Scafati per gli ottavi di finale di Coppa Italia di Legadue. La città, che lunedì sarà anche teatro nella presentazione del campionato di Legadue a Castel dell’Ovo, torna così sotto i riflettori del basket di vertice anche se il club è in sofferenza per il mancato arrivo dell’atteso sponsor principale. Il socio di maggioranza, Antonio Minopoli si sta impegnando a fondo per portare fieno in cascina e la speranza e che nel giro di una settimana arrivi qualche buona notizia sul fronte economico.
Alle 20,30 va dunque in scena il primo derby di stagione (ingresso unico 8 euro) con il team azzurro che l’affronta con l’infermeria piena, una costante di questa pre season. I giocatori alle prese con problemi fisici saranno valutati singolarmente nell’immediata vigilia dell’incontro. Denis Clemente, che ha i postumi di un’infezione al piede procuratasi dopo un taglio, sta meglio e vuol giocare a tutti i costi. Hubalek ha la caviglia ancora un po’ gonfia e il suo impiego è in forte dubbio. Allegretti e Zacchetti ci saranno. Dall’altra parte c’è una squadrona che va inserita tra le grandi di questo campionato, solida, con un fuori quota come Bulleri, ancora giocatore di categoria superiore, uno degli azzurri di Atene 2004, ex giocatore storico di Treviso, due scudetti nel 2002 e 2003, poi all’Olimpia Milano con 4 stagioni nell’era Armani. Il Bullo però è stato fermo ai box e non dovrebbe essere al meglio. Poi c’è Ron Slay, ex Avellino, anche lui un super in A, il trio italiano Ghiacci, Rosignoli e Sorrentino, il ritorno di Baldassarre, quindi un nuovo Usa che in preseason si è presentato alla grande come Keddric Mays, oltre a Tavernari e Bushati. In panchina c’è coach Di Carlo, l’anno scorso sulla panchina di Sant’Antimo. «Veniamo da un precampionato funestato dagli infortuni: non siamo riusciti a fare un allenamento al completo, e di conseguenza neanche una partita con tutti gli effettivi a disposizione – commenta il coach partenopeo Maurizio Bartocci –, ovviamente questi problemi hanno un impatto sul campo, ma i miei giocatori hanno saputo dimostrare in questo primo mese di preparazione un gran spirito di sacrificio, non nascondendosi mai dietro gli infortuni e giocando davvero un ottimo precampionato».
Napoli parte sfavorita sulla carta. «Scafati – continua il tecnico – è una squadra costruita per vincere il campionato, come dimostrato anche dal recente arrivo di Slay. Puntano a fare una stagione di vertice, hanno panchina lunga e giocatori con grande esperienza. Possono contare su tantissime alternative e variare molto i quintetti. Noi abbiamo obiettivi diversi, e per contrastarli dovremo controllare il ritmo partita, impedendogli di giocare la pallacanestro che prediligono».
L’ingresso per gli under 10 è gratuito, parte dell’incasso verrà devoluto in beneficenza alla Curia di Napoli e a Emergency, che per l’occasione allestirà uno stand all’interno dell’impianto. La partita sarà trasmessa in diretta radiofonica su Radio Club 91
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