Battere Forlì sul suo parquet con 17 punti di scarto è roba da big assoluta del campionato. E, anche se continua a viaggiare a fari spenti e senza proclami, il Cuore Napoli è da considerare tale. I romagnoli hanno un roster competitivo e puntano in alto, ma sabato i «Tigers» sono usciti a testa bassa mentre i partenopei ricevevano addirittura gli applausi del pubblico di casa. Una vittoria frutto di una sicurezza nei propri mezzi. «È stata una partita stupenda, credo tra le più belle in assoluto del campionato, basti pensare che a metà gara eravamo a +10 con Forlì che aveva uno strepitoso 10 su 15 da tre spiega il coach Ponticiello -. Da parte nostra si tratta di una prestazione da incorniciare. Siamo stati pazienti quando loro hanno dato il massimo nel terzo quarto, reggendo l’urto e poi piazzando un break pesante nell’ultimo quarto». Barsanti migliore in campo (27 punti, 5/11 da tre), eccellente Maggio (14 punti, 5 assist e 7 rimbalzi), doppia doppia per Vinjic (13 punti, 12 rimbalzi), ottimo Nikolic. Ma bene anche gli altri a partire da Ronconi. E i nuovi innesti? «Marzaioli ha subito una ginocchiata nel quadricipite e quindi è stato costretto a dare forfeit, ma era stato bravo nei 7 minuti che ha giocato. Matrone con soli due allenamenti ci ha dato un contributo fondamentale, prendendo 7 rimbalzi in 12 minuti», conclude il tecnico.
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