Un super giocatore per l’Azzurro Napoli Basket. Arriva a Fuorigrotta un’ala che potrebbe davvero incendiare il Palabarbuto e rilanciare Napoli ai vertici. È Kyle Weaver, 27 anni, 1,98, che ha giocato in Nba con gli Oklahoma CityThunder, accanto a fenomeni come Kevin Durant e Russell Westbrook, due superstar. Weaver arriverà entro una settimana in Italia. Così si completa l’eccellente squadra affidata a Demis Cavina che oggi parte per il ritiro di Ariano Irpino. Dopo il college da big a Washington State (è stato il primo atleta della storia della Pacific Ten a totalizzare 1000 punti, 500 rimbalzi, 400 assist, 175 recuperate in carriera), venne scelto da Charlotte e poi girato ad Oklahoma City. Nel 2008-2009 (primo anno di Oklahoma in Nba) giocò un’ ottima stagione: 56 gare e 19 volte nel quintetto base, accanto a Durant, Westbrook, Green e Collison, chiudendo con oltre 20 minuti di media in campo, 5,4 punti a partita, con 7 gare in doppia cifra e un high di 19 punti contro Golden State. Numeri importanti per un rookie. Nella seconda stagione ha giocato 12 gare, venendo girato a Tulsa in D-League, le lega dove ha giocato di più. Per lui ad Oklahoma City soprattutto un ruolo da difensore con il compito di marcare anche Kobe Bryant, e una produzione offensiva che meravigliò lo staff dei Thunder. Come confermò il coach di Oldahoma, Scott Brooks, «un giocatore intelligente, che sa fare tutto bene». In Europa nel 2011 ha vinto lo scudetto in Belgio con lo Charleroi (giocando contro il suo nuovo compagno Tini Black che era all’Antwerp) e disputando poi anche due partite di Eurolega con l’Alba Berlino dove era arrivato in corsa per il finale di stagione. Veloce, filiforme, con un controllo di palla da play puro, grande atleta, tira- tore affidabile e ottimo difensore. Weaver nel 2010 ha giocato 5 partite con gli Utah Jazz a 5,6 punti per gara, e l’anno scorso ha avuto un contratto anche dai Memphis Grizzlies (ma ha perso la chance per infortunio). Era seguito da squadre di A1 italiane e da altri team europei. «È un giocatore che ha grande esperienza in Nba e Europa e che ci ha costretto ad un extra- budget per poterlo ingaggiare. Avevamo a disposizione una cifra molto inferiore a quella che serviva per lui ma coach e general manager mi dicono che per la Legadue sia un crack assoluto. E allora abbiamo fatto il sacrificio anche grazie all’ingresso nel club di un nuovo socio che entra con il 20%, che presenteremo a settembre e a cui abbiamo chiesto subito un sacrificio», spiega il presidente Maurizio Balbi. Weaver è stato preso per una cifra intorno ai 150mila euro, eccellente colpo di Mirenghi visto il pedigree. «Di lui mi ha colpito molto l’aspetto umano, si è interessato a tutto, ha chiesto chi fossero i compagni – dice il coach Cavina – per noi è la ciliegina sulla torta, sa fare tutto, è un polivalente ed ha anche leadership. Siamo una squa- dra competitiva, ma partiamo in umiltà». Tim Black ha giocato contro di lui nel campionato belga: «Me lo ricordo bene – dice il neo play azzurro – forte giocatore, solido. Grande acquisto. Qui a Napoli mi piace tutto, il sole, l’allegria. Non vedevo l’ora di arrivare». Per Sylvere Bryan è un ritorno in Campania: Dopo Avellino, ecco Napoli. Ora la squadra è completa e sono pronto alla sfida, vogliamo fare una grande stagione».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.C.
