Quest’oggi Fabio Muro, Amministratore Delegato della Givova Flor do Cafè Napoli, ha incontrato la stampa in una conferenza all’interno del PalaBarbuto per chiarire la situazione societaria. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“Non voglio soffermarmi su quello che è successo settimana scorsa. Tante sono state le inesattezze, ma meglio non ritornare su certe questioni. In questa settimana ho avuto modo di parlare con i nostri sponsor. Ed è per questo che voglio ringraziare Flor do Cafè che già ci ha dato una grossa mano a circa due settimane dal suo inserimento nel progetto. Ovviamente i ringraziamenti vanno anche a Givova, nella persona di Giovanni Acanfora. Mi è stato vicino in questo momento di riflessione e mi ha assicurato il suo aiuto in qualsiasi momento. In una chiacchierata informale mi ha riferito che il contratto siglato a giugno può essere considerato come una semplice formalità e che in qualsiasi momento avessi bisogno di un aiuto lui non si tirerà indietro. Insomma, nel momento in cui barcollo lui è pronto a ristabilizzarmi. Abbiamo avuto una disponibilità a 360° anche per quel che riguarda la situazione del Mario Argento. La mia decisione? Abbandonare la barca a Novembre ed improvvisamente sarebbe stato assurdo dopo gli innumerevoli sacrifici fatti da un anno a questa parte. Tengo a precisare che quello che mancava prima non era la forza economica. Abbiamo voluto guardarci un po’ intorno in un momento sicuramente non florido e devo dire che alcune risposte sia dalla città nei suoi appassionati, sia dall’imprenditoria, sono arrivate. Possiamo dire che un gruppo imprenditoriale importante della Campania ha mostrato interesse al progetto e sarebbe pronto a sostenerci. La squadra? Sono sereno anche per quel che riguarda il lato tecnico. Martedì ho avuto un proficuo confronto con la squadra. Sarebbe importantissimo vincere domenica contro una grande squadra come Verona per rilanciare il progetto in tutti i suoi aspetti. Il progetto? Da parte nostra c’è stato solo un attimo di riflessione. La stagione andrà avanti, la onoreremo fino in fondo avendo presente quelli che sono gli obiettivi prefissati. Ovviamente sarebbe da stupidi a Giugno far morire un progetto che funziona…”.
Anche l’ingegnere Dario Boldoni ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine della suddetta conferenza stampa:
“Ho avuto un confronto con Fabio Muro ad inizio settimana ed ho constatato una volontà esemplare di portare avanti un progetto, ma soprattutto un grande senso di responsabilità. Insieme a Givova ha dato una svolta decisiva a questo progetto. Possiamo affermare che la società è nelle mani di una persona affidabile. In settimana abbiamo portato avanti con serenità un discorso con altri imprenditori che hanno mostrato interesse verso questa realtà sportiva. Mario Argento? Per legge lo studio di fattibilità va presentato da un soggetto proponente che deve avere credibilità e una serie di presenze imprenditoriali al suo interno. Abbiamo lavorato su questi aspetti con una totale sinergia con l’Amministrazione che da sempre si è resa disponibile in tutti i modi. Se riusciamo a formare un’associazione temporanea di scopo formata da soli napoletani ci sono grandi possibilità che il progetto vada in porto. Le risposte dall’imprenditoria napoletana? C’è una grande possibilità di crescita per la pallacanestro. Lo sport e il tempo libero in questa città sono le uniche due cose in cui conviene investire attualmente. E devo constatare che l’imprenditoria se ne sta rendendo conto di giorno in giorno”.
Dal nostro inviato al PalaBarbuto Stefano D’Angelo
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