Tre sconfitte nelle ultime quattro vittorie, la BpMed Napoli ha bisogno di tornare alla vittoria e per farlo dovrà vedersela con la Benacquista Assicurazioni Latina, già battuta durante il pre-campionato. I laziali, allenati da coach Mattia Ferrari, occupano la quarta piazza della division Sud-Ovest (la stessa della BpMed) con 12 punti in classifica e reduci da due vittorie consecutive: quella a Ruvo e quella casalinga contro Matera.
Squadra molto giovane e con vari giocatori capaci di andare in doppia cifra, la Benacquista non è una squadrada temere particolarmente per il suo tiro da fuori (con il quale registra un misero 29%) mentre risulta essere molto più incisiva dalla media e sotto canestro. Il quintetto è composto per 4/5 da senior mentre lo spot di centro è ricoperto dal giovane, ma validissimo,Andrea Quarisa (classe 92). A Riccardo Serena è affidato il compito di dettare i tempi della squadra e sembra farlo in maniera piuttosto egregia nonostante il le sue statistiche registrino solo 1.3 assist di media, e 5.9 punti, nei 19 minuti in cui è tenuto in campo. Il compito di playmaking è svolto per i minuti restanti da Tommaso Plateo, il quale non riporta cifre migliori.
I due esterni sono Tommaso Milani e Riccardo Romano. Il primo è una guardia, del 1988, molto versatile e capace di registrare 11.3 punti e di smistare 2.3 assist (la stessa quantità del duo Serena-Plateo). Buon contributo arriva anche da Romano, 10.4 punti per lui, il quale risulta un maggior pericolo per la difesaazzurra dall’arco dei 6,75 (quasi il 40% per lui). Il top scorer della squadra è l’ala grande Mirko Micevic. Ottimo tiratore da due punti (55.1%), fisico a rimbalzo (6.7 a gara) e con il tiro da tre punti a portata di mano, è il giocatore dal quale Simone Gatti dovrà guardarsi, avendo l’opportunità di riscattarsi della prova opaca di Chieti. Il giovanissimoAndrea Quarisa, classe 92, è il pivot della squadra laziale. Nei 28 minuti che coach Ferrari, lo tiene in campo il giovane Andrea segna a referto 10.9 punti di media insieme a 7.1 rimbalzi. Sotto canestro occhio anche al nuovo arrivatoGiulio Gazzotti. Il lungo, nato nel 1991, nelle tre partitegiocate, ha totalizzato la discreta media di 9.7 punti dimostrandosi un discreto tiratore e una più che valida alternativa al duo Micevic-Quarisa. Altro contributo dalla panchina, dopo aver già citato quelli di Plateo e di Gazzotti, arriva dal giovaneRiccardo Tavernelli. In 22 minuti di gioco contribuisce alla causa con 6.6 punti e 4.7 rimbalzi. A completare il roster ci sono i giovanissimi Marco De Angelis e Enrico Camillo.
Così come Chieti, la partita di giovedì sera sarà decisa dallo scontro sotto canestro che vede da un lato Gatti e Iannilli e dall’altra Micevic-Quarisa-Gazzotti. Iannilli, se in buone condizioni, non dovrebbe avere alcun tipo di problema a vincere la sua sfida personale con Quarisa potendo contare su una maggiorefisicità e sull’esperienza. L’ago della bilancia dipenderà, quindi, dall’esito dello scontro tra un Simone Gatti voglioso di riscatto e il serbo Mirko Micevic.
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
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