La BpMed Napoli si troverà, nel prossimo impegno di regular season, ad affrontare la squadra che guida in classifica la Conference Sud-Est della Divisione Nazionale A: La Fortezza Recanati. Il team marchigiano, guidato dal duo di allenatori Piero Coen e Alessandro Pozzetti, è in cima al proprio raggruppamento in seguito al record positivo di 6 vittorie e fronte di 10 gare giocate. Viene dall’ultimo impegno casalingo in cui ha battuto la Spes Fabriano e forte delle vittorie conseguite contro team importanti, in questo inizio di regular season, quali CasalPusterlengo, Ruvo di Puglia, Treviglio, Chieti e Pavia.
Il roster recanatese ha un’età media di 24 anni e costituisce un ottimo omogenato cestistico di giocatori di esperienza e under dalle buone potenzialità prospettiche. In cabina di regia troviamo ad alternarsi due elementi di esperienza come Adolfo Girardi e Roberto Fossati, cui si aggiunge il giovane Simone Centanni. Il primo, con passato a Gragnano, Omegna, Matera e Patti, è una play-guardia, classe 1979 e 190 cm di altezza, che nasce a Carmen de Patagones, nella periferia di Buenos Aires in Argentina. Il suo score dice 27 minuti di impiego a gara con 6.1 realizzati, 1.8 assist a gara e 75% ai liberi. Fossati, altro giocatore classe 1978, play-guardia pavese, che in 25.9 minuti di utilizzo scrive 6.4 realizzati a partita, con 1 assist a gara e l’83% ai liberi. L’under Centanni, invece, prodotto del vivaio anconetano, è un classe 91 che cresce alle spalle dei due senior, di cui sopra, con 4.8 refertati a gara in 19.8 di media,1 assist e 2 palle recuperate a gara. Nel reparto guardie Recanati dispone del miglior realizzatore della categoria che risponde al nome di Marco Evangelisti. La guardia-ala del 1984, l’anno scorso a Trapani e in passato anche ad Osimo, Barcellona e alla Virtus Siena, è in grado di metterne a segno 20.3 a partita in 32.9 disputati, conditi da 2 assist a gara, 3.7 rimbalzi e un “penberthiano” 93% ai liberi. E’ la bocca da fuoco più temibile nelle fila del team anconetano e Napoli dovrà lavorare difensivamente duro su di lui; agli esterni azzurri, quindi, l’arduo compito di neutralizzarlo e consentirgli la minima libertà possibile al tiro. Compagno di reparto è la guardia pura under, classe 92, Marco Ceron che in 23 minuti di utilizzo registra 11.5 a segno a gara, 4.8 rimbalzi catturati a gara e il 73% ai tiri liberi. A fronte di un reparto esterni poco profondo va evidenziato un pacchetto lunghi tra i più assortiti della categoria. I titolari sono solitamente quelli anagraficamente più esperti come Attilio Pierini e Paolo Chiariello. Il primo ala-centro di Loreto, di 201 cm è il più duttile tra i componenti della batteria lunghi dei prossimi ospiti al PalaBarbuto, realizzando 8.5 pt in 29.3 di utilizzo e 5.8 rimbalzi catturati a gara con il 73% ai liberi. Chiariello, invece, centro vicentino di 205 cm, mette in mostra un interessante 82% dalla linea della carità, e ne mette 7.3 in 26.3 di impiego oltre che 6 rimbalzi a gara e 1 assist a partita. I due under, fisicamente ben strutturati e in visibile crescita, giornata dopo giornata, sono Alessandro Cecchetti e Matteo Pierangeli. Il primo, ala-centro romano di nascita, classe 91, di 200 cm che in scarsi 18 minuti sul parquet va a segno con 8 punti a gara e 4.3 catturati a partita. Da segnalare il suo high stagionale di 17 punti nella vittoria contro Pavia. L’altro under Pierangeli, anch’egli capitolino di nascita, classe 92, ne mette 3 in 9.2 minuti disputati a partita. E’ stato fondamentale il suo contributo nell’ultima vittoria contro Fabriano con 8 punti realizzati e 8 rimbalzi catturati.
In quella che dovrà essere la gara del riscatto per gli uomini di Coach Bartocci, Recanati proverà a fare da guastafeste. Il team napoletano avrà l’obbligo di trasferire sul parquet la rabbia accumulata nelle ultime due sconfitte contro Ferentino e Capo d’Orlando, sfruttando l’occasione di potersi esibire dinanzi al proprio pubblico e sfruttandone, quindi, l’effetto carica che l’entusiasmo dei tifosi napoletani è in grado di generare nei leoni azzurri. In una settimana in cui il carico di allenamenti è stato particolarmente intenso, è lecito aspettarsi un Napoli Basketball con maggiore smalto atletico e condizione fisica in ripresa sicuri che, come quasi sempre siamo stati abituati quest’anno, la grinta e il cuore dei ragazzi in canotta bianco-azzurra verranno certamente fuori, nell’arco della gara, con l’unico scopo di agguantare la nona sinfonia in campionato!
Mariano Santoro per PN.it
