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La Givova Flor dò Cafe sfida Trieste per tentare un’altra impresa

Ventitresima giornata di Lega A2 Gold, la Givova Flor dò Cafe è di scena al PalaRubini di Trieste per tentare un’altra impresa dopo quella della scorsa settimana al PalaBarbuto contro Casalpusterlengo. Polveri bagnate per coach Calvani che dovrà ancora una volta contare su sei uomini con Malaventura ancora a rischio per la frattura composta al dito della mano sinsitra.

LA STAR   Murphy Holloway, ala grande, 201 cm per 105 Kg. Nato a Irmo nel South Carolina, cresciuto a Dutch Fork High School (28 PPG, 15 rimbalzi e 4 stoppate a partita, diventando il miglior realizzatore di tutti i tempi con 1.487 punti segnati), l’ala-forte di 201 cm classe 1990 ha alle spalle una solida esperienza collegiale all’università del Mississippi. Nella passata stagione, la sua prima in Europa, Holloway ha iniziato la sua avventura nella 2° lega israeliana con i colori dell’Ironi Kiryat Ata, passando successivamente all’Hapoel Kfar-Saba con la quale ha disputato 14 partite, contraddistinte da una media di 21.6 PPG, 10.5 RPG, 54.9% di realizzazione dal campo, 2 palle rubate, 1.3 assist e 1 stoppata. Per lui ci sono 16.4 ppg e 10.7 rimbalzi di media (miglior rimbalzista della squadra) in 28 minuti di impiego. 

IL ROSTER   Il play della squadra è l’altro statunitense Grayson Issiah, classe ’90, che viaggia a 8.1 ppg,  2.8 rimbalzi e smista circa 3 assist di media. Alle sue spalle l’esperienza di un giocatore come Marco Carra che in uscita dalla panchina viaggia a cifre interessanti infilando 9.9 ppg e contribuendo anche alla lotta a rimbalzo con 1.8 rimbalzi di media. Smista 1.6 assit in un impiego medio di 27 minuti. Il miglior realizzatore della squadra però è Stefano Tonut, classe ’93, 194 cm per 90 Kg. L’italiano nativo di Cantù viaggia infatti a 19.8 ppg tirando con il 46% da due e 35% da tre. Per lui anche 3.7 rimbalzi e circa 2.4 assist a partita. Ad affiancarlo nel ruolo di guardia il classe ’86 Roberto Prandin che in un impiego medio di 20 minuti infila 6.3 ppg tirando con il 46% da due. Massimiliano Fossati e Daniele Mastrangelo completano il reparto esterni. Per il secondo 11 minuti di impiego medio e 3.5 ppg. Il ricambio di Holloway è Giacomo Norbedo, classe ’94, ma seppur ancora giovane e under per la categoria, ha già alle spalle diverse esperienze in Serie C con team quali Breg, Don Bosco, Servolana e Bor. Sotto le plance Francesco Candussi e Leonardo Marini. Il primo, classe ’94, 211 cm per115 Kg, segna 7.8 ppg e cattura circa 4.7 rimbalzi di media.  Per Marini, classe ’95, un impiego medio di 19 minuti con il quale ripaga coach Dalmasson con 5.4 ppg e 2.4 rimbalzi.

Servizio a cura di Luigi Curcio

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