Il basket partenopeo sta con il fiato sospeso. Oggi è il giorno del verdetto del Tnas del Coni sulla riammissione del Nuovo Napoli Basket in Legadue. Il presidente Guido Cecinelli, gli avvocati Dario Buzzelli e Massimo Zaccheo dovranno decidere. Cancellazione definitiva o rinascita. Il morale in casa azzurra è altissimo, c’è grande fiducia. L’udienza comincia alle 14.30 e dovrebbe essere molto breve, dunque nel primo pomeriggio si conoscerà il destino del club. Ed è previsto un appuntamento al Palabarbuto con il nuovo coach Demis Cavina, con dirigenti e tifosi per poter eventualmente festeggiare il ritorno nel campionato. Il neo patron Maurizio Balbi è molto ottimista a riguardo: «Lo sono sempre stato, i nostri avvocati ci hanno detto fin dal primo momento che esistono tutti i presupposti per il capovolgimento della sentenza precedente – spiega Balbi -, intanto ci siamo già mossi in anticipo per l’organizzazione generale. Se tutto andrà bene ci toccherà un vero e proprio tour de force, con una partita ogni 3-4 giorni, un’avventura durissima ma stimolante e affascinante. Oltre a un pesante esborso economico immediato. Ma a questo non penso, la gioia della riammissione sarà superiore a tutto il resto».
La squadra è pronta a tornare, Casini, Allegretti, Hubalek, Ceron, Loncarevic e anche Metreveli hanno già dato la disponibilità immediata per riprendere ad allenarsi al Palabarbuto, Joe Crispin, il play-fromboliere che prenderà il posto di Denis Clemente, ha avuto altre richieste ma ha già garantito al team manager Antonio Mirenghi, che firmerà il contratto con Napoli appena sarà ufficiale il ripescaggio in Legadue. Quindi forse già stasera. Ronald Dupree, 31 anni, ala di 2,01, ex Chicago Bulls, Detroit Pistons, Toronto Raptors, l’anno scorso all’Aget Imola, prenderà il posto di Andy Warren e ha le valigie già pronte per Napoli. E si parla anche di Roberto Rullo, guardia che si adatterebbe da play, 22 anni, gran tiratore, in uscita da Capo d’orlando.
Si prevedono un paio di mesi da stakanovisti, come conferma anche il presidente della Legadue, Marco Bonamico. «Anche noi siamo in attesa del giudizio, intanto abbiamo preparato un calendario provvisorio per Napoli che tornerebbe in campo il 23 a Capo d’Orlando, poi il 30 in casa con Veroli. Quindi comincerebbero i recuperi: il 2 gennaio a Trento, mentre il 6 ci sarebbe il match fuori casa con Scafati. Secondo recupero a Napoli con Bologna il 9 gennaio, quindi una sequenza di partita domenica-mercoledì. Pensavamo anche al recupero con Trento il 27 dicembre ma dopo Capo D’Orlando la trasferta è quasi impossibile vista la distanza e il Natale. Tra l’altro ci sarebbe da incastrare anche la Coppa Italia. Previsioni? Non ne faccio, Napoli ha sbagliato con quei bonifici ma oggi la nuova proprietà merita fiducia».
La squadra, in caso di riammissione, giocherebbe domenica a Capo d’Orlando con pochi allenamenti dopo lunga inattività e forse anche senza gli americani, che non è detto riescano ad arrivare in tempo per le lunghe pratiche burocratiche. Ma oggi tutto ciò sembra davvero un dettaglio. Ciò che conta è la riammissione. Intanto sabato mattina è stata ufficializzata la creazione dell’associazione «Il Napoli Basket ai tifosi». La volontà è di raccogliere una somma intorno ai 100.000 euro con 300 quote singole del valore di 300 euro, «per fornire un supporto al nuovo corso del basket napoletano che sia legato al progetto di Maurizio Balbi o ad altro progetto», spiega il promotore Davide Aldieri.
Stefano Prestisimone per “Il Mattino”
La Redazione
P.S.
