Con l’organico rimpolpato dai due innesti Marzaioli e Matrone (ieri la firma del contratto dell’ala-pivot ex Scafati) il Cuore Napoli si prepara alla fase discendente della stagione, tra Final Eight di Coppa Italia e playoff per l’A2. Mancavano un esterno e un lungo, sono arrivati. «Non abbiamo inseguito nomi roboanti ma giocatori giovani e utili alla causa, in questo senso anche Matrone è dello stesso genere, un 2,09, 21 anni, agile che può giocare da 4 e da 5, essere un intimidatore in area per le sue lunghissime braccia e che è capace di colpire anche da fuori spiega coach Ponticiello -, lo inseriremo subito così da avere un contributo già domani sera nell’anticipo a Forlì (ore 20,30) contro un’avversaria molto competitiva e completa che ha ingaggiato un giocatore scudettato ed ex Montepaschi come Marco Carraretto». Mantenere la leadership in classifica potrebbe essere importante per ottenere il fattore campo anche nei playoff. «Si, ma in quelle sfide ciò che veramente conterà sarà la competitività, l’intensità, la voglia – conclude il coach -. E noi sotto questo aspetto dovremo essere prontissimi. Intanto un nostro obiettivo sono anche le finali di Coppa a Bologna, una gran vetrina dove vogliamo essere protagonisti».
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