Basket in passerella per il Gran Gala andato in scena nell’auditorium dell’Istituto Sacro Cuore, una gran vetrina per le società campane che si sono messe in luce nei vari campionati, sia senior che giovanili e una soddisfazione che rende più dolce il lavoro virtuoso di presidenti, dirigenti e coach del basket di base, che in tempi di crisi nera, danno lustro allo sport dei canestri regionale. Tutto ciò mentre il Comune con l’aiuto del Napolibasketball del presidente Salvatore Calise, sta provando a ospitare nel mese di luglio un testimonial Nba a Napoli sul lungomare Caracciolo, un campione dei “pro” che sarebbe protagonista di una due-giorni di «clinic».
Auditorium gremito per la kermesse organizzata dalla Fip Campania e presentata da Lucio Pengue e dal cantante e cabarettista Genny Vella. Tra i premiati il coach dello scudetto di Caserta, Franco Marcelletti, poi Sergio Donadoni, anche lui nella squadra campione bianconera, Valerio Spinelli, play ex Pompea, Carpisa e Avellino, il presidente Coni Napoli, Amedeo Salerno, il vice presidente nazionale Fip, Gaetano Laguardia, il capo dei servizi sportivi del Mattino, Toni Iavarone, le giocatrici di A Paola Mauriello, Sara Bocchetti e Marida Orazzo, i coach Gigi Salineri, Enzo Maria, il capo ufficio stampa Fip Mimmo Cacciuni, l’ex arbitro e dirigente Pietro Pallonetto, il metodologo dello sport Franco Savy, il giornalista Paolo Amalfi. «È un grande onore per me ricevere questo premio, è la prima volta che mi capita e che accada qui in Campania è fantastico», commenta Franco Marcelletti, che quest’anno ha fatto grandi cose a Ostuni. «I vertici qui sono sempre davvero molto ben rappresentati con Avellino, Caserta, Sant’Antimo, Scafati e il ritorno importante di Napoli. Purtroppo ciò che manca è la formazione di campioni come Gentile, Esposito, Sbaragli. Ora la nostra vetrina dei giovani è vuota, bisogna farla tornare al top», chiude Marcelletti.
Valerio Spinelli dice: «Napoli è nel cuore, i grandi playoff, la partecipazione all’Eurolega. Io sono andato a giocare lontano da qui ma Napoli è Napoli e faccio un grande in bocca al presidente del Napolibasketball, Salvatore Calise». L’assessore allo sport del Comune, Giuseppina Tomasielli, sul problema-impianti, spiega: «Stiamo lavorando sul progetto-Palargento e non certo solo con le magre risorse del Comune. Tutta l’impiantistica sportiva ha bisogno di aiuto e ci vuole l’intervento della politica». Toccante il premio alla memoria di Emanuela Gallicola, l’allenatrice della Juve Caserta scomparsa con tre giovani cestisti nell’incidente stradale del 2008. Tra le società premiate l’Azzurra Cercola, unica squadra campana approdata alle finali nazionali, poi Agropoli, Benevento, Monte di Procida, Secondigliano, Dike Basket, Marigliano, Città di Airola, Gymnasium Caserta, Nuova Pol Stabia, Vis Basket S. Gennaro, Basket Casapulla, Athletic System.
Fonte: Il Mattino
La REdazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro