La sconfitta di Casalpusterlengo, la seconda in trasferta all’overtime, brucia ancora. La Givova Napoli non ha avuto neanche il tempo di metabolizzarla per preparare il match di questa sera che andrà in scena al PalaRuffini di Torino contro una Manital a pari punti in graduatoria. Forse alla vigilia ci si aspettava un inizio diverso da parte di entrambe le squadre. Sulla carta, infatti, si affrontano due dei migliori roster dell’intera lega.
“Guardiamo avanti, è inutile rimarcare cose del passato, è andata male e dobbiamo essere coscienti di quello che abbiamo sbagliato”. Così Marco Calvani alla vigilia di questa partita delicata, preceduta da due delusioni esterne. Un Calvani intenzionato a voltare pagine e che pretende rispetto per i suoi giocatori. La Givova si presenterà al PalaRuffini ancora senza Traini. Il playmaker azzurro non era stato ancora tesserato a causa dell’infortunio subito in pre-season ed ora la società è impossibilitata a procedere con il tesseramento a causa del lodo Cavina che ha bloccato ogni procedura del genere. Una questione da risolvere quanto prima e sulla quale la società già si sta muovendo per mettere Traini a disposizione di Calvani. Questa sera Spinelli è chiamato ancora una volta agli straordinari però “deve giocare meno minuti, ma di grande qualità” così come dichiarato dal coach azzurro anche a causa di un infortunio al ginocchio. Napoli potrà contare sul buon momento di Brkic, anche se non sarà una partita facile per lui in difesa contro i lunghi avversari. Jackson e Brooks possono essere le spine nel fianco per gli avversari, mentre Ganeto si alternerà in difesa sui due americani e, se ce ne fosse bisogno, anche sui lunghi di Torino.
Luca Bechi in estate è stato ad un passo dalla firma con Napoli. Il coach della Manital ha poi scelto un’altra destinazione, con la Givova che ha colto al volo l’opportunità Calvani che intanto si liberava da Barcellona. Bechi ha sposato l’ambizioso progetto della PMS, anche se in questo primo scorcio di campionato ci si aspettava molto di più dalla sua squadra. Il roster a sua disposizione è di quelli importanti: italiani di esperienza, anche internazionale, ed ottimi americani. La Manital potrebbe partire con Giacchetti nello starting five e con i due esterni americani Lewis e Berry. Sotto canestro spazio a Fantoni e Amoroso. Dalla panchina giocatori del calibro di Rosselli e Gergati, con Mancinelli out dopo l’operazione al gomito.
Ecco i due roster:
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro