Pochi giorni per godersi la vittoria rigenerante in casa contro Forlì, la Givova Napoli scende nuovamente in campo di fronte al pubblico amico del PalaBarbuto, un palazzetto che, come si preannuncia alla vigilia, regalerà un discreto colpo d’occhio. Un successo di ventinove punti su un avversario che concorrerà con gli azzurri per i playoff, è sicuramente un toccasana per la squadra guidata da coach Calvani. Il tecnico romano si aspetta delle conferma, ha tenuto alta la tensione in settimana e già da stasera si aspetta che gli errori commessi mercoledì sera possano essere corretti. Al PalaBarbuto arriva il Basket Veroli che quest’anno ha lanciato un progetto con la Stella Azzurra, puntando in questo modo tutto sui giovani. Potrebbe essere questa l’insidia maggiore per la Givova Napoli: Veroli è una squadra aggressiva, che corre e che non dà tregua in difesa. Napoli ha sofferto questo aspetto nel pre-campionato, anche se erano tanti gli elementi che mancavano in quell’occasione. Per questo motivo, Calvani non vuole assolutamente cali di concentrazione. Ieri in allenamento si è fatto sentire con i suoi uomini, non ha voluto cali di concentrazione da parte di nessuno.
Nella conferenza stampa di ieri, alla vigilia di quella che sarà la quarta giornata di campionato, Calvani ha lasciato intendere che quest’oggi, così come nella gran parte delle prossime partite, sarà Spinelli a partire nello starting five, almeno fino al ritorno di Traini. “Se fossi un mago non toglierei qualcuno a Veroli, piuttosto aggiungerei Andrea alla mia squadra”, ha dichiarato il coach ex Roma in conferenza (clicca qui per vedere il video integrale). Per adesso è ancora presto per parlare di un rientro imminente. Confermati in quintetto i restanti quattro: dunque Jackson e Ganeto esterni, Brkic e Brooks sotto le plance. Attenzione a Nika Metreveli: durante la seduta Calvani ha prestato molta attenzione ai movimenti e alle giocate del lungo georgiano. E’ probabile che già da quest’oggi Metreveli possa avere maggiore minutaggio, anche per sfruttare i suoi centimetri contro due colossi come Woiciechowsky e Shaw.
Dall’altra parte ci sarà una Veroli che sicuramente verrà al PalaBarbuto con la voglia di portare a casa quello che sarebbe il primo successo stagionale. Inutile nascondere che sulla carta la formazione giallorossa è inferiore agli azzurri, ma quel che più conta è il campo. Coach D’Arcangli potrà contare sulla freschezza dei suoi. Non ha giocatori indisponibili, ma deve fare i conti con un gruppo non ancora perfettamente amalgamato a causa di alcuni ritardi in fase di preparazione. “Dovremmo essere aggressivi e stare attenti a giocatori come Jackson, vogliamo il riscatto a Napoli”. Queste le parole di un sintetico, ma incisivo D’Arcangeli alla vigilia. Il coach di Veroli schiererà Grande in cabina di regia con Legion e probabilmente Cacace da esterni. Probabili la partenza in panchina per La Torre, un talento classe ’97 sul quale anche Marco Calvani ha speso belle parole alla vigilia. Sotto canestro Shaw affiancherà Woiciechowsky andando a formare una coppia di lunghi sicuramente insidiosa.
Ecco i due roster (clicca sull’immagine per ingrandirla):
Servizio e grafico a cura di Stefano D’Angelo
