Dopo la bella vittoria casalinga nell’anticipo di A2 contro Jesi, ora Napoli guarda alle prossime scadenze burocratiche. Già da qualche settimana l’obiettivo dell’Azzurro Napoli è chiudere la stagione, pagando i lodi in tempo utile ed evitando l’esclusione dal prossimo campionato. Operazione non semplicissima e che ha un peso specifico enorme. Se non dovesse andare in porto il salvataggio, Napoli resterebbe orfana per tre anni dello sport dei canestri. La Fip non consentirebbe alcuna acquisizione di titolo fino al 2018. Intanto in settimana arriveranno 3 punti di penalizzazione, visto il ritardo con il quale sono state pagate le ultime rate Nas della Fip. «Un male minore perché è ovvio che ora al centro delle mie preoccupazioni c’è solo superare la data del 30 giugno, che in caso di lodi non pagati sarebbe il punto di non ritorno – dice Fabio Muro – è vero che avevo fatto un passo indietro dando le dimissioni, ma nel frattempo nessun altro è stato pronto a prendere il mio posto e quindi ho dovuto riprendere la situazione in mano per non far crollare tutto». Poi l’ad azzurro prosegue: «Stiamo lavorando per pagare in tempo i lodi più impellenti e per fare un accordo con Meller, l’agente di Allegretti, Ganeto e Malaventura, che pure aveva un lodo con noi. C’è stata massima disponibilità da parte sua di trovare una soluzione. Intanto Givova ci sta dando una gran mano, così come Flor do Cafè e li ringrazio pubblicamente. Chiudere la stagione con qualche debito sarebbe già un miracolo mal’importante è che Napoli non sparisca. Intanto il consulente Dario Boldoni ha contatti importanti per l’ingresso di nuovi soci ma di sicuro non faremo mai più ilpasso più lungo della gamba». Questo è quanto si apprende sull’edizione odierna de Il Mattino.
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