Quarta giornata di Lega Adecco Gold, al PalaBarbuto arriva Veroli di coach Germano D’Arcangeli. Veroli, che ha perso tutte le partite fino ad ora. Squadra piuttosto giovane, che punterà ad una salvezza tranquilla, ma non per questo da sottovalutare. La Givova dopo il primo successo stagionale su Forlì cerca la doppietta sfruttando anche il fattore PalaBarbuto che mercoledì scorso, nonostante la sconfitta alla prima giornata con Ferentino, ha risposto alla grande alla chiamata della società azzurra. Anche per questo match infatti si aspetta un’ottima risposta della tifoseria considerando che è stato nuovamente istituito un prezzo unico di 5 euro. Per gli abbonati un biglietto sarà in omaggio.
LA STAR Alex Legion, 196 cm per 91 Kg, lo scorso anno a Roseto in DNA Silver è sicuramente l’uomo più pericoloso ed in grado di accendere l’attacco della squadra di D’Arcangeli. Nella passata stagione Legion è stato uno dei migliori giocatori del campionato DNA Silver, chiudendo la stagione con 23.3 punti di media in oltre 30 minuti di impiego, e finendo vicino alla doppia-doppia di media con 9.6 rimbalzi a partita. Di tutto rispetto anche le sue percentuali dal campo con un 53.3% totale ed un eloquente 62.5% da 2 punti. Cifre di poco ridimensionate in questo inizio di stagione con 20 ppg e 5 rimbalzi a partita in circa 25 minuti di impiego.
IL ROSTER La regia è affidata ad Alessandro Grande, classe ’94, in campo circa 21 minuti a partita, con 5 ppg ed il 33% da due. Smista però un solo assist a gara. Nel reparto guardie un attenzione di riguardo la merita Mattew Shaw. L’ex Chieti è il secondo miglior marcatore della squadra con quasi 13 ppg. Buone le percentuali da tre (33%), mentre è ottimo il suo apporto quando si tratta di catturare i rimbalzi, circa 6 di media. Alberto Cacace, Lorenzo Bucarelli e Salvatore Forte completano il reparto. Sicuramente Veroli non è squadra dalla panchina profonda ma un giocatore in grado però di dare quel quid in più oltre alle giocate del sopracitato Legion è sicuramente l’ex Verona Jakub Wojciechowski. Per lui 8 ppg e quasi 7 rimbalzi di media. Ad affiancarlo Andrea La Torre, pensate, un classe ’97, questo la dice lunga sulla poca esperienza della squadra laziale. Il suo impatto è stato comunque discreto, mettendo a referto ben 5.3ppg e smistando quasi due assist a partita. Sotto le plance, anche Valerio Cucci, autore di 5 ppg e 4 rpg.
Servizio a cura di Luigi Curcio
