Festa playoff per la BpMed. Al Palabarbuto vigilia del match contro Casalpusterlengo (domani alle 18) ultima gara casalinga della stagione regolare e penultima di campionato per il team azzurro con la mente già rivolta ai playoff che scatteranno dal 22 aprile. Napoli salterà il primo turno (come tutte le leader dei 4 gironi) ed entreranno in gioco dalle semifinali del 6 maggio. L’occasione, domani, per festeggiare con i tifosi una straordinaria stagione: al prezzo di 5 euro, biglietto valido per tutti gli ordini di posti.
In casa quest’anno ha perso solo due partite su 16. «Speriamo di vedere un palazzetto pieno e che questo possa essere di buon auspicio per i playoff. Annunceremo presto le iniziative per le finali promozione e siamo sicuri che i nostri tifosi saranno molto contenti – spiega il patron Calise – e credo che anche la squadra lo meriti. Non bisogna dimenticare da dove siamo partiti e dobbiamo continuare a lavorare per crescere ancora».
Anche il capitano Simone Gatti rivolge un appello: «È l’ultima partita in casa di un campionato che non dimenticheremo. Abbiamo perso soltanto contro Ferentino e San Severo e battuto squadre che alla vigilia del campionato erano molto più accreditate di noi. Festeggeremo insieme ai tifosi e daremo appuntamento per i playoff, dove vogliamo continuare ad essere protagonisti».
La gara di domani avrà comunque un andamento anomalo per la protesta della Lega Nazionale Pallacanestro contro la decisione della Fip di rivoluzionare il torneo dal 2012-2013, dividendo la Dna in due gruppi: Gold e Silver. Decisione che secondo la Lnp «conserverebbe due distinti campionati determinando nuovamente un grande numero di retrocessioni e la ingiustificata dequalificazione da nazionale a interregionale, con un irragionevole allargamento a 12 gironi con uguali costi di gestione».
E così in segno di protesta le squadre non giocheranno le prime due azioni della gara, lasciando trascorrere i 24 secondi per dare un segnale di mobilitazione verso scelte non condivise. Tornando alla gara, infermeria affollata per la BpMed e superimpegno per il dottore D’Alicandro: solite noie per Rotondo e Iannilli (ematoma al fianco e schiena) che però scenderanno in campo. Ancora fuori Rizzitiello (polpaccio) e Porfido (spalla), per i quali restano da valutare i tempi di recupero. L’allenatore di Casalpusterlengo, squadra che lotta per l’ultimo posto playoff al Nord con Pavia e Perugia, è Simone Lottici, che ha giocato tre anni a Napoli dal 1985 al 1988.
Di certo gli ultimi sono stati giorni molto intensi per i partenopei, sempre in viaggio: prima la Coppa Italia a Legnano, poi l’infrasettimanale a Bari e infine il posticipo a Treviglio: oltre 4000 km in 10 giorni. «Tutte queste trasferte ravvicinate non ci hanno agevolato – conclude Calise – ci siamo allenati poco anche a causa dei problemi fisici: ora dobbiamo recuperare gli infortunati e cercare di sviluppare ulteriormente gli under che nei playoff dovranno fornire un contributo importante».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro