Alessandro Cittadini, ex centro titolare della vincente e storia Carpisa Napoli, è tornato all’ombra del Vesuvio, in quella che lui stesso definisce la sua seconda casa, per disputare il campionato di legadue con Sant’Antimo. Il presidente Aniello Cesaro e il gm Peppe Liguori hanno visto in Alessandro, oltre che un boom per la categoria considerata la stazza fisica, un filo conduttore con l’ultima Napoli: “Tornare a Napoli mi rende felicissimo – dichiara il nuovo centro Sant’Antimese -. A Napoli sto veramente bene e la considero la mia seconda casa e il fatto di far parte di una società seria come quella di patron Cesaro mi inorgoglisce ancora di più“.
Sant’Antimo, come risaputo, sarà l’unica squadra napoletana a prendere parte ad un torneo professionistico e ciò spinse il presidente bianco-rosso a chiedere maggior rispetto e maggior attenzione da parte dei media. Cittadini, in maniera ineccepibile, conferma quanto espresso dal suo presidente dichiarando: “Il presidente ha detto una cosa verissima. Siamo l’unica squadra a rappresentare Napoli in una categoria professionistica ed è giusto che ci sia rivolta la dovuta attenzione”.
Con un grande atto di amore del presidente Cesaro, Sant’Antimo non ha fatto richiesta di trasferimento a Napoli preferendo rimanere nel suo PalaPuca perdendo, probabilmente, la grande platea di pubblico partenopeo che avrebbe riabbracciato volentieri il basket di A2. “Io credo che se la gente vuole assistere ad una bella pallacanestro – dichiara il pivot ex Sassari – ci seguirà ugualmente se la nostra squadra si chiama Sant’Antimo. Il presidente Cesaro – continua Cittadini – ha messo prezzi veramente molto bassi permettendo a tutti di poterci seguire sia per il tempo in cui giocheremo a Pozzuoli sia per quando ritorneremo a Sant’Antimo. Sappiamo che la stima della gente dobbiamo essere noi a guadagnarcela sul campo e ce la metteremo tutta per farlo”.
Per affrontare il primo campionato professionistico della sua storia, Sant’Antimo ha dovuto rivoluzionare quasi interamente il suo roster, salvo la conferma di Cantone, Gagliardo e Eliantonio. Nel pre-campionato appena concluso la squadra di coach Manuel Scotto ha mostrato le classiche difficoltà che una squadra con giocatori nuovi incontra. “Tranne il trio composto da Eliantonio, Gagliardo e Cantone, la squadra è composta da giocatori totalmente nuovi che non hanno mai giocato insieme, quindi è normale attraversare difficoltà di questo tipo. Il gruppo cd italiano ha avuto più facilità nell’amalgamarsi rispetto agli americani, che sono bravissimi ragazzi e con il tempo stanno entrando sempre più nell’idea di gruppo”.
Domenica al PalaBlu, arriva una delle squadre seriamente candidate alla vittoria finale: Veroli. Un duro test per la neo-promossa Sant’Antimo che dovrà giocarsi il suo storico debutto in legadue con grande umiltà e con la consapevolezza che ogni vittoria è un passo ulteriore verso la salvezza. “E’ la nostra prima partita ma siamo molto carichi. Veroli è una squadra molto forte che punta al salto di categoria, ma noi dobbiamo fare la nostra partita senza troppe pressioni. La salvezza è il nostro primo obiettivo, poi è ovvio che se giochiamo tranquilli e otteniamo risultati favorevoli possiamo puntare anche ad obiettivi diversi”.
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
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