Mancano ormai pochi giorni all’inizio delle Final Four della DNA, in programma a Legnano, a partire da Sabato 17 Marzo, e la BpMed scalda i motori per l’incontro (previsto per 16:30) contro la Zerouno Torino. In questa settimana così importante per la stagione dei napoletani siamo “andati a canestro” nuovamente con il giovane playmaker napoletano Nunzio Sabbatino.
Nunzio prima di parlare della Coppa parliamo un attimo della sconfitta di domenica contro San Severo. Cosa è successo? Avevate la testa già alla Coppa Italia? “La testa alla coppa direi di no, piuttosto è stata una partita nella quale abbiamo sentito un po’ la stanchezza a causa di un periodo così intenso che ci ha portati a giocare numerose partite in settimana. Abbiamo commesso tanti errori e non siamo riusciti a mettere in campo la nostra solita intensità che è la chiave di questa nostra stagione così positiva”.
Adesso c’è la Coppa. Come ci arrivate a livello fisico? “A parte Porfido stiamo tutti molto bene e in forma. Abbiamo sfruttato questi giorni per ricaricare le pile ma ormai abbiamo recuperato e siamo pronti a scendere in campo”
Le vostre aspettative? “Affronteremo queste partite sicuramente per vincere, sapendo però che affronteremo delle squadre molto forti e che molto probabilmente ritroveremo in sede di playoff. Credo che Omegna, Torino e Trento siano le migliori squadre del campionato e il tutto sarà ancora più difficile se si pensa che in una partita secca può accadere di tutto”
Che tipo di partita credi farà Torino e quanto può influire il fatto di averla già battuta in campionato? “Sicuramente molto poco, questa è una partita secca e si sa che può succedere di tutto. Torino farà una partita nella quale metterà in campo l’esperienza e il fisico visto che hanno degli esterni molto grossi. Sarà senza dubbio una gara molto diversa rispetto a quella del PalaBarbuto”.
Nel caso di un ipotetica finale, preferireste affrontare Omegna o Trento? “Credo che sia uguale. E’ una finale di Coppa Italia quindi è qualsiasi squadra ti capiti darà il massimo per vincerla e sarà difficile. Sulla carta ti direi che sarebbe meglio evitare Omegna ma i fatti dicono che una delle due è indifferente”
Dovendo fare una scelta, preferiresti la vittoria in Coppa Italia o la promozione in LegaDue? “Ovvio che vorrei portare a casa entrambe le cose, ma se proprio costretto preferirei guadagnare la promozione in LegaDue”.
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
