È una Napoli esaltante quella che domina con Scafati al Palabarbuto nell’andata di Coppa Italia. Una vera e propria macchina da canestri, con 107 punti segnati, modello Nba. E una spaventosa serie di triple, ben 18, che hanno incendiato la retina degli ospiti. Il tutto senza Hubalek e con Zacchetti infortunato dopo soli 3’ di gioco. Scafati, favoritissima sulla carta, esce con le ossa rotta da questo match. Slay ha giocato ma è in chiaro ritardo di forma, mentre Bulleri è stato limitato da un infortunio a inizio gara. Per i padroni di casa, eccellente la prova di Clemente, Casini, di un epico Allegretti e di un solidissimo Warren. Domenica prossima, il ritorno a campi invertiti.
In avvio il colpo d’occhio è decisamente più confortante rispetto all’amichevole con Barcellona, con circa 400 spettatori sugli spalti, comunque pochi. E gli assenti hanno decisamente torto. Napoli parte forte, sale subito sul 5-0 con Zacchetti protagonista mentre Bulleri perde palla e si infortuna al ginocchio. Scafati impatta sul 7-7 con Mays, ma Clemente gli risponde subito (10-7), Warren dispensa assist, Allegretti infila una tripla e sul 15-7, il coach gialloblu Di Carlo si rifugia in time out e si infuria. Zacchetti ricade male e si infortuna al ginocchio: sembra subito grave, un’altra tegola, l’ennesima, sul Napoli Basket.
Scafati è solo Mays, il play con le treccine prova a tenere a galla i suoi mentre Allegretti domina su Baldassarre e Clemente dà spettacolo (22-12). Anche Ceron si iscrive al club dei triplisti (25-12), gli ospiti trovano punti preziosi con Sorrentino ma Clemente è una furia, trova due triple impossibili di fila, di cui una sulla sirena del primo quarto, da 10 metri, che vale il 31-22. Gli ospiti piazzano il break, arrivano a -1, poi impattano sul 39-39. Finale ancora per Napoli con Allegretti e Warren in grande evidenza. All’intervallo è 56-51.
Alla ripresa Scafati torna vicinissima anche grazie al rientro di Bulleri, ma due tripe consecutive di Allegretti e una di Warren ridanno fiato a Napoli per il 69-61, Scafati stavolta vacilla, fatica a ritrovare il bandolo della matassa e i padroni di casa ne approfittano per toccare il +11. A fine terzo quarto il punteggio è 82-68. Napoli continua a reggere l’urto, trova ancora canestri preziosi da Warren, Di Carlo tenta la mossa della zona ma Allegretti la perfora mentre Mays ha una fiammata delle sue. Warren ora ha la mano bollente, non sbaglia più (93-75), Di Carlo rischia la zone-press che gli dà qualche frutto, ma dietro la zona 2-3 è un colabrodo e il Napoli Basket tocca il +19 (98-79). Le ingenuità di Ricci danno speranza a Scafati (98-86), ma Di Carlo lascia stranamente ancora la zona che fa rifiatare Napoli, ormai cotta. Finisce in trionfo, con il pubblico tutto in piedi.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
