Da pochi minuti è terminata la conferenza stampa del Napoli Basketball. Presenti al Grand Prix di Fuorigrotta il presidente Salvatore Calise, l’ad Antonio Minopoli, il ds Antonio Ambrosino ed anche il coach Maurizio Bartocci. La conferenza è durata dalle ore 15 alle ore 16.15 ed è stata ricca di spunti interessanti.
A prendere la parola per primo è stato ovviamente il presidente della squadra Salvatore Calise, in un discorso lungo ed interessante. Ecco quanto evidenziato: “Quest’incontro è stato fatto per dare chiarimenti su come si sta sviluppando la nostra situazione. Leggo in giro tanto pessimismo, ma non comprendo il motivo, noi siamo sempre gli stessi, i soliti amici appassionati che se promettevano di avviare il basket a Napoli e rispetto all’anno scorso la situazione è migliorata, siamo in una condizione decisamente migliore rispetto alla scorsa estate. Sicuramente è cambiato il panorama italiano, c’è una crisi che rende ancor più difficile portare avanti tanti progetti e mancano i fondi anche dagli sponsor e dalle pubblicità. Lo scorso anno non avevamo attenzioni, quest’anno invece ci sono molte trattative in corso, sia dal punto di vista degli sponsor, che da quello tecnico; molte di queste sono avanzate, ma ancora non mi posso sbilanciare. Non posso fare nomi perchè non sappiamo se giocheremo in DNA o in LegaDue (ma le ipotesi di ripescaggio sono ormai remote) e alcune di queste trattative riguardano una categoria e altre l’altra. Imprenditori interessati alla nostra squadra al momento non ce ne sono e continueremo con questo organigramma societario, sperando di fare il meglio per la squadra, il progetto l’anno scorso è stato ben articolato e ancora di più lo sarà quest’anno. Ci siamo iscritti solo un giorno prima della scadenza ma ciò non significa nulla, non si stabilisce se una società è solida rispetto a questi parametri, la società c’è ed è forte. Sul mercato dovremo essere bravi e trovare la forza di andare avanti tramite questo. Sicuramente il basket italiano è in fase di recessione, molte squadre storiche come Fabriano, Pavia, Anagni e Sant’Arcangelo non si sono nemmeno potute iscrivere in DNA. Ripescaggio? Al momento non ci sono possibilità, ma se ci dovessero chiamare in LegaDue noi non ci tireremo indietro, la faremo e cercheremo di trovare gli sponsor, senza farci trovare impreparati. Speriamo di annunciare uno sponsor entro il 15 luglio”.
Dal nostro inviato al ristorante Grand Prix di Fuorigrotta, Dario Gambardella.
