Marco Calvani, coach della Givova Napoli, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it :
“Sarò al San Paolo per vedere Napoli-Roma, sono quasi arrivato all’impianto di Fuorigrotta, sono Romano e tifoso della Roma. Questa partita deve essere la celebrazione di un evento sportivo, il buon senso nella maggioranza delle persone dovrebbe sempre prevalere, c’è bisogno di prender consapevolezza per un senso civico per far si che gli appuntamenti sportivi restino ciò che sono, una festa. Speriamo che il sacrificio di una vita, quella di Ciro Esposito, possa sensibilizzare ulteriormente tutto l’ambiente. Perché nel Basket questi episodi di violenza non vi sono? Parliamo di numeri diversi, uno stadio può arrivare a contenere 70.000 persone e l’incidenza dell’idiota di turno è più alta. Nel basket è un circolo più ristretto e c’è una cultura sportiva diversa dell’utente appassionato di pallacanestro. La cultura sportiva andrebbe insegnata sin dai primi momenti, dalla scuola, dalla formazione dell’individuo. Sulla nostra sfida di domani contro Barcellona? Tutte le sfide hanno le loro insidie e i loro risvolti di pericolosità se non le affronti con l’atteggiamento giusto. Li abbiamo già affrontati in un torneo estivo e ne abbiamo ricavato delle indicazioni importanti. Il campionato sta dando un senso ai valori delle squadre e rispetto alla passata stagione non vi sono squadre cuscinetto come lo è stata Imola lo scorso anno. Il nostro risultato con Veroli si è ulteriormente rafforzato dopo aver visto l’ultimo risultato della stessa Veroli che ha vinto in casa contro una squadra importante come Trapani. Anche Verona che potrebbe fare un campionato a parte per la sua forza deve stare attenta ad ogni sfida. Sulle condizioni di Andrea Traini? Dal fine settimana prossimo potrebbe essere reintegrato col gruppo e fare allenamento, ci auguriamo di averlo pronto per il campo nel giro di 15 giorni.”
