Marco Calvani, coach della Givova Flor do Cafè Napoli, è intervenuto in conferenza stampa nel post-gara del match contro la Dinamica Mantova. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“E’ stata una settimana estremamente complessa. Mettere i due punti in classifica era la miglior cosa da poter fare. Nelle ultime tre settimane abbiamo fatto cinque allenamenti di 5vs5, di cui due con il vice-allenatore. Dopo l’ultimo allenamento di stamattina avevamo preparato il match in un certo modo, poi ci sono state le defezioni improvvise di Ganeto e Jackson alle quali si è aggiunto Sabbatino che nell’immediato pre-partita ha vomitato. Ci tengo, dunque, a precisare che non siamo un branco di cialtroni. Jackson? Io alleno i giocatori che sono in campo. Martedì riprenderemo e speriamo di recuperare gli infortunati. Ho avuto disponibilità da parte del club per intervenire sul mercato. Questa è la conferma che non ci sia smobilitazione in atto. Vogliamo costruire qualcosa in questa seconda parte di stagione. Ci manca un piccolo ed un lungo. Il nuovo socio? Questo è l’ultimo step in ordine temporale. Balbi e Muro hanno portato avanti questa società sin qui, l’uno trasferendo da Bologna il titolo qui a Napoli, l’altro affiancando il primo in corso d’opera. Che ci siano delle mancanze è un dato di fatto e la proprietà ne è al corrente. L’ingresso di questo nuovo socio è importante, è andato via con entusiasmo e questo è un segnale estremamente positivo. Traballesi? Entrare quando tutto va bene è facile. E’ entrato in un contesto difficile ed ha fatto veramente bene, così come Esposito. Traini? Questa è l’ottava settimana di lavoro per lui. Deve prendere fiducia, il pallino in mano ce l’ha lui vuoi per il ruolo vuoi da come si propone in campo. La base di partenza deve essere una buona condizione fisica. Tre settimane fa dopo circa 20 minuti di allenamento mi chiedeva il cambio. Abbiamo fatto una serie di analisi su di lui, ha avuto una consulenza con il professor Mariani. La genialata di Brooks? Avevamo preparato la rimessa in un certo modo. E’ stata farina del suo sacco quello che ci ha consentito di vincere la partita. Forlì? Perdiamo due punti in classifica. Non mi piace il fatto che si arrivi ad una giornata dalla fine e questa squadra si ritira”.
Dal nostro inviato al PalaBarbuto Stefano D’Angelo
