Marco Calvani, coach della Givova Flor do Cafè Napoli, è intervenuto in conferenza stampa dopo il match contro Ferentino. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“Abbiamo delle mancanze che non ci permettono di fare le giuste rotazioni. Ci siamo allenati poco per tanti motivi in settimana. Alla lunga queste cose le paghi. Nei primi due quarti la squadra è stata troppo molle, abbiamo avuto la possibilità di colpire con spazio da tre punti in campo aperto, ma abbiamo sbagliato in molte occasioni e questo ci può anche stare. Non va bene l’atteggiamento difensivo. Dall’inizio del terzo quarto è cambiata la storia. Sono tanti gli episodi che hanno potuto influenzare la gara. Cerco di guardare il bicchiere mezzo pieno. La presenza di Jackson è un segnale importante da parte della società. Grandi meriti al presidente Balbi e a Carmine Russomando che hanno dato le giuste motivazioni e tutte le garanzie del caso a Jarrius. In questo modo possiamo avere maggiore equilibrio. Su sei settimane abbiamo fatto solo otto allenamenti 5vs5. Cerco di guardare il bicchiere mezzo pieno. E’ un segnale importante il fatto che ci siamo battuti fino alla fine per ottenere la vittoria. Sono convinto che ritroveremo la continuità. Sabbatino? Lo abbiamo preso per sopperire all’assenza di Traini prima e Spinelli poi. Sono molto contento di lui. E’ il giocatore che è migliorato di più dall’inizio. Sabbatino è stato chiamato per tamponare e coprire un ruolo, ma non può essere un leader. Stiamo guardando al mercato concretamente, non c’è aria di smobilitazione. Barcellona? Il regolamento è motivo di riflessione, bisognerebbe modificare questa norma perchè non è possibile pregiudicare il cammino di una squadra che ha battuto una società estromessa rispetto ad un’altra che è stata sconfitta. Playoff? Dobbiamo muovere la classifica, il tempo gioca a nostro vantaggio. Stasera abbiamo avuto segnali positivi. Questi mesi serviranno anche per cercare di dare una programmazione differente rispetto alla scorsa stagione. L’ingresso di questo nuovo gruppo in società darà maggiore linfa al progetto Napoli. In quest’anno e mezzo la società ha acquisito maggiore esperienza ed ora deve sfruttarlo a suo vantaggio. In tempi brevi potrebbe arrivare un lungo, abbiamo avviato dei discorsi. Discorso differente per il piccolo: sarà più difficile trovare qualche pedina sul mercato. Saremo pronti nel caso qualche giocatore attualmente tesserato per un altro club voglia cambiare aria”.
Dal nostro inviato al PalaPonteGrande di Ferentino Stefano D’Angelo
