Arriva la quarta vittoria consecutiva per la BpMed Napoli che, davanti alle telecamere di Sportitalia, si sbarazza in malo modo della Spes Fabriano, al termine di una partita iniziata non nel migliore dei modi ma recuperata e condotta senza alcun problema per i ragazzi di sempre positivo Maurizio Bartocci. Il punteggio finale sarà di 81-55.
Con i soliti cinque sul parquet, che sono Lenardon, Musso, Rizzitiello, Gatti e Iannilli, forse complice l’emozione della prima in diretta tv, l’avvio non è di quelli soliti. Dopo il canestro iniziale di Rizzitiello, infatti, la Spider mette sei punti consecutivi costringendo Bartocci a registrare le valvole in difesa. In uscita dal time-out si rivede la grinta di sempre dei partenopei. Spinti da una tripla del solito Musso, prontamente risposto da Iardella, e da sette punti consecutivi di Simone Lenardon la BpMed recupera lo svantaggio e scappa in due minuti sul +7 (16-9). Iardella cerca di accorciare con una tripla ma ci pensa sempre Musso a tenere a distanza la Spider. 19-14 il punteggio alla fine del primo quarto. Con l’inizio dei secondi dieci minuti la BpMed, spinta dalla grinta del giovane Sabbatino, protagonista di uno spettacolare assist al volo per capitan Simone Gatti, mette la freccia e scappa via in maniera definitiva. Con un parziale di 6-0 Napoli raggiunge al ’13 la doppia cifra di vantaggio portandosi sul 25-14. Iardella e Usberti vanno a segno e riportano i ragnetti sotto “solo” di sette punti (29-22) al ’16. Bastano poche azioni, però, all’argentino Bernardo Musso per spedire in orbita i napoletani a quota 39 contro i soli 26 punti degli avversari. Nel finale di quarto, ancora Iardella e Usberti, riescono a riportare lo svantaggio sotto la doppia cifra (per l’ultima volta nella gara). All’intervallo si va con il tabellone che segna 39-30 a favore degli azzurri.
Nel terzo periodo Fabriano si scioglie e la BpMe dilaga. Rizzitiello apre le marcature e Musso risponde con quattro punti di fila. Fabriano prova a rientrare con Usberti ma i ragazzi di coach Bartocci, con un nuovo 7-0 di parziale, tornano in vantaggio di 15 al ’23 (52-32). Fabriano fa a cazzotti con il canestro per altri cinque minuti, nei quali mette a segno solo un canestro da tre punti, e la BpMed ne approfitta per metterne a referto altri dieci che li spinge sul 60-35 al ’27. Gigena e compagni limitano i danni chiudendo la terza frazione sul 63-42. Nell’ultimo periodo, come spesso sta accadendo, al PalaBarbuto è accademia. Bartocci gradualmente manda in campo tutti gli under, riuscendo finalmente a far trovare la via del canestro a Leonardo Mariani, ed è proprio con loro che raggiunge il massimo vantaggio di 27 punti (73-49) al ’36. La partita terminerà con il punteggio di 81-55.
Altra grande prestazione dei ragazzi di coach Maurizio Bartocci che dopo un avvio di partita un po’ strano sono subito tornati sulla retta imponendo il proprio gioco, mandando in tilt l’attacco, non irresistibile dei marchigiani, con un’ottima difesa. Sugli scudi, ancora una volta, uno strepitoso Bernardo Musso che detta legge in attacco e spinge i suoi nei momenti delicati della partita. L’argentino, che è dati alla mano il miglior giocatore del campionato, prenota sempre più una casacca in vista di un possibile campionato di legadue per la prossima. Non ci sono variazioni di classifica considerate le vittorie casalinghe sia Ferentino, su Chieti, e sia di Capo d’Orlando, su Matera.
BpMed Napoli – Spes Fabriano 81-55 (19-14, 39-30, 63-42)
Napoli: 18 Musso, 12 Lenardon, 12 Rotondo, 10 Iannilli, 10 Rizzitiello, 7 Sabbatino, 4 Gatti, 4 Guastaferro , 2 Mariani, 2 Bastone.
Fabriano: 14 Gigena, 12 Iardella, 8 Usberti, 6 Stanic, 6 Sgobba, 3 Trapella, 2 Fontani, 2 Liberati, 2 Castelletta
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
