Arriva il secondo stop consecutivo per la BpMed Napoli che esce sconfitta dal PalaFantozzi di Capo d’Orlando al termine di una partita decisamente poco spettacolare, ma che ha condotto per tre quarti. Dopo essere stata in vantaggio di dieci punti, la squadra partenopea cade sotto i colpi dei siciliani a causa di una cattiva gestione del pallone (pessima la prestazione di Lenardon) e di una difesa non precisa come al solito.
Grazie al recupero di Gatti e Iannilli,Maurizio Bartocci può affidarsi ai suoi uomini
migliori per affrontare la buona squadra siciliana. Nel primo periodo è l’equilibrio a farla da padrone con le due squadre che non vanno mai oltre i tre punti di vantaggio. Lenardon sembra impacciato e perde due palloni in attacco e costringe Bartocci a sostituirlo al ‘8 dopo aver commesso due falli. Musso da una parte e Zanelli dall’altra portano le squadre alla fine dei primi dieci minuti sul 15-16. Nei secondi dieci minuti la BpMed prova a dare lo strappo alla partita. Sabbatino imposta e Rotondo è una certezza in difesa. Le triple di Rizzitiello e Musso portano al ’18 gli azzurri sul +8 (21-29) ma i padroni di casa sono bravi a non farsi scappare la partita dalle mani e Zanelli limita i danni nel finale. Si va a riposo sul 25-31.
Al ritorno in campo, dopo il canestro iniziale di Rizzitiello, Napoli si imbabola e non riesce a costruire a causa anche delle numerose palle perse di Lenardon. I cinque punti consecutivi ancora di Zanelli riportano Capo d’Orlando sul -2 al ’22 (31-33). Bartocci è costretto a spedire in campo nuovamente Sabbatino. Con il giovane play napoletano la BpMed trova la sua quadratura e, con un parziale di 0-8, allontana nuovamente i siciliani: è 31-41 al’25. Gli azzurri, però, non riescono nuovamente a tenere il vantaggio e i padroni di casa, spinti dalle triple di Albertinazzi non fanno complimenti riducendo lo svantaggio e portandosi addirittura in vantaggio al ’29 (48-47). Il canestro di Gatti nel finale fissa il punteggio sul 48-49. Zampelli da il via alle marcature nell’ultimo periodo per il nuovo sorpasso Capo d’Orlando. La BpMed è carica di falli e Bartocci decide di giocarsi la carta della difesa zona sfruttando le pessime percentuali al tiro dell’Orlandina. L’ottimo canestro in penetrazione di Sabbatino e il canestro di Musso fissano il punteggio sul 54-55 al ’36: sarà l’ultimo vantaggio azzurro.
Dopo il time-out, infatti, Zanelli e Crow segnano sei punti in un baleno. Musso cerca di tenere la squadra a galla con il canestro del -3 (62-59) al ’39 ma è da solo. Capo d’Orlando spreca l’ennesima occasione in avanti ma Napoli butta il possesso con la persa di Iannilli che fa scattare Musso il quale commette il fallo antisportivo su Zanelli che chiude i conti. Il punteggio finale sarà di 69-61
E’ una sconfitta che fa male, inutile nasconderlo. Dopo aver vinto otto partite consecutive la BpMed è caduta proprio nel momento in cui bisognava confermarsi contro le due dirette concorrenti: Ferentino e Capo d’Orlando. Fa male perché perdere una partita contro una squadra che ha tirato con il 4/25 da 3 punti non è il massimo per il morale e fa male, soprattutto, perché quel 4/25 è la stessa percentuale che hanno portato a casa gli azzurri.
Negativa la prestazione di Simone Lenardon il quale in momenti chiave dell’incontro ha letteralmente regalato il pallone agli avversari (5 le sue palle perse in totale) e portando alla sua squadra il misero apporto di 2 punti. Coach Bartocci è stato costretto a tenere in campo il giovane Sabbatino, e non è la prima volta che accade, il quale ha dimostrato tutto il suo valore. Proprio da Sabbatino, invece, partono le note positive. Il giovane play, insieme al suo collega Rotondo, è tra i più presenti in campo mettendo cuore ed energia a disposizione della propria squadra.
La BpMed avrà tempo per lavorare e per recuperare forze fisiche e mentali, che sono state sottratte da queste due sconfitte, in vista del prossimo impegno casalingo del 27 novembre contro Recanati.
Upea Capo d’Orlando – BpMed Napoli 69-61 (15-16, 25-31, 48-49)
Capo d’Orlando: Alessandri 9, Casati ne, Benevelli 13, Crow 9, Albertinazzi 10, Zampolli 4, Damiani, De Min 7, Pellegrino, Zanelli 17. All. Perdichizzi.
Napoli: Sabbatino 10, Musso 19, Bastone ne, Mariani, Gatti 6, Iannilli 6, Rotondo 4, Rizzitiello 14, Guastaferro ne, Lenardon 2. All. Bartocci.
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
