Dopo le due esaltanti vittorie esterne, maturate su campi difficili come quello di Bari e quello di Treviglio, la BpMed Napoli, ancora priva di Rizzitiello e Porfido, scende in campo davanti al proprio pubblico per affrontare, per l’ultima volta al PalaBarbuto in questa regular season, l’Assigeco Casalpusterlengo. “Abbiamo organizzato una festa playoff per ringraziare la squadra per quanto fatto finora”, spiega il presidente Salvatore Calise. “Ai ragazzi e lo staff spetta un riconoscimento per quanto di buono fatto in questa stagione regolare. Siamo già al lavoro per la post-season che sappiamo tutti essere un campionato a sé; contiamo di farci trovare pronti per il 6 Maggio. Per i playoff abbiamo pensato a un biglietto “Unico Basket”. Il nostro obiettivo è far riavvicinare al basket tutti gli appassionati della città”.
Come preannunciato, coach Bartocci dovrà ancora fare a meno di Porfido e Rizzitiello (quest’ultimo sarà in panchina), ma sorride per il più che probabile recupero di Paolo Rotondo, fermo ai box lunedì scorso a Treviglio. Gli azzurri sfideranno una compagine temibile che arriva nell’impianto di Fuorigrotta con la rabbia di chi si è vista battere per quattro volte di fila in campionato. “Casalpusterlengo è un avversario da non sottovalutare – afferma il direttore sportivo Antonio Ambrosino – sono ottimamente allenati da Lottici e stanno lottando per centrare una posizione nella griglia playoff. Non dimentichiamo che la stessa società lo scorso anno ha rinunciato alla LegaDue”. In effetti la compagine lombarda può contare su una formazione di tutto rispetto, pericolosa soprattutto sugli esterni con giocatori come Prandin e Loschi, guidati in cabina di regia da un duo invidiabile composto da Venuto e Contento: l’uno con un recente passato in Lega A, l’altro con una grande personalità nonostante i suoi 20 anni. Si tratta di una squadra veloce, che può colpire in contropiede, ma che può essere dominata a rimbalzo con Iannilli, Rotondo e Gatti, considerando la non eccessiva statura delle torri avversarie (Biligha, Chiumenti e Ricci non superano i 200 cm). Musso e compagni dovranno tenere a bada il loro attacco che viaggia sugli oltre 76 punti di medi a partita e cercare di colpire da ogni zona del campo sfruttando le maggiori potenzialità fisiche. “Dal canto nostro – continua Ambrosino – lotteremo per centrare il quindicesimo successo casalingo che, sommato ai 12 blitz maturati fuori casa, la dice lunga sulla serietà e l’impegno di tutti i componenti del Napoli Basketball. In società, ma anche con i tifosi, c’è unità di intenti: andiamo avanti insieme per la scalata alla LegaDue”.
Ecco le formazioni e la coppia arbitrale:
Servizio a cura di Stefano D’Angelo
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