Prova generale dei playoff. Domenica ultimo match della stagione regolare di Dna per la BpMed, poi largo ai match per la promozione in Legadue. A Trento per l’epilogo della regular season i partenopei si troveranno di fronte una delle possibili avversarie della fase cruciale che vivrà il suo primo atto il 22 aprile. Primo atto che andrà in scena senza i napoletani. Gli azzurri di Bartocci infatti entreranno in gioco direttamente il 6 maggio per il secondo turno. E il lavoro è già tutto proiettato per portare la squadra al top per quella data. «Grazie alla matematica certezza del primo posto nella Division, è già scattato un programma di allenamenti mirato al recupero della miglior condizione – spiega il coach Bartocci -. Gli infortuni in serie e il calendario pesante ci hanno sicuramente messi in difficoltà negli ultimi tempi, l’obiettivo dunque è quello di recuperare una condizione fisica più che accettabile in vista del prossimo 6 maggio. Stiamo recuperando gli acciaccati Porfido, Rizzitiello e Rotondo mentre Iannilli, che per un lungo periodo si è allenato una volta a settimana, sta gradatamente tornando al top. I carichi di lavoro serviranno per arrivare ai playoff al meglio della forma. Lì non sarà concesso sbagliare, a cominciare dalla prima gara in casa al Palabarbuto».
Dopo la pausa pasquale il Napoli Basketball riprenderà ad allenarsi oggi pomeriggio per preparare la sfida di domenica prossima alle 18 con Trento. «Affronteremo una squadra molto forte – spiega il play dei partenopei Simone Lenardon – un team tosto e compatto che sta inseguendo il primato nel girone per poter saltare il primo turno dei playoff. Loro avranno sicuramente tante motivazioni, quindi dovremo scendere in campo concentrati: per noi è un test molto importante in vista della post-season, dove tra l’altro potremmo reincontrarli».
La lunga sosta, dal 15 aprile al 6 maggio, forse potrebbe costituire un problema… «Una pausa così lunga non c’è neanche a Natale. Dovremo essere bravi a non perdere il ritmo gara, visto che affronteremo una squadra carica per aver vinto la prima serie e neanche tanto stanca perché tra un turno e l’altro c’è una settimana in cui recuperare. Sarà fondamentale l’apporto del nostro pubblico», continua Lenardon.
Un pubblico, quello napoletano, che quest’anno ha sempre fatto sentire il suo sostegno: secondo i dati comunicati dalla Lega Nazionale Pallacanestro, Napoli è al primo posto per presenze nella stagione, con poco meno di 23mila spettatori totali e una media di più di 1300 persone a partita. «È il primo anno che mi capita di giocare di fronte ad una tifoseria del genere – continua Lenardon –. I nostri sostenitori hanno fatto migliaia di chilometri per noi e questo è un grande stimolo. Giocare al PalaBarbuto con tanto pubblico è emozionante e la speranza è che ai playoff possano aumentare ulteriormente».
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
