Massimo Bianchi, coach della Expert Napoli, è intervenuto nel post partita del match contro Veroli che ha visto gli azzurri conquistare la prima vittoria del 2014. Ecco quanto raccolto da IamNaples.it:
“Nello spogliatoio ho ricevuto qualche gavettone (ride, ndr). A parte gli scherzi oggi giocavamo contro il peggiore degli avversari. Averlo tenuto a 64 punti significa tanto. Ho visto l’anima, quello che chiedevo. Ci sono stati degli errori, ma è giusto che sia così dopo una settimana non facile. Venivamo da una serie di sconfitte, e non era facile reagire questa sera. Nel quarto quarto abbiamo fato un parziale molto importante. Abbiamo concesso solo 6 rimbalzi d’attacco agli avversari. Siamo sulla giusta strada. Ogni partita ci presenterà delle difficoltà, ma con questa unione d’intenti si arriverà lontano. Malaventura e Ceron? Hanno nel DNA la capacità di ammazzare le partite. Non credo sia giusto parlare dei singoli, abbiamo fatto una grande gara in difesa ed abbiamo costretto Veroli a tirare col 18% da tre punti. Siamo stati bravi anche a caricare di falli gli avversari. Montano? Per Black non è un momento facile, Matteo è stato solido, ha fatto un’ottima prestazione. Il coraggio non mi manca, ho deciso di lasciare Black in panchina nell’ultimo scorcio di match e ci è andata bene. Brkic? In settimana ha avuto la febbre. Del passato non mi interessa, in un gruppo di lavoro ci sono delle gerarchie. Il mio ruolo era quello di essere dialettico e di aiutare Cavina. Ora il mio compito è un altro. Non siamo una squadra che incide molto nel servire il pivot. Lavoreremo affinchè David possa darci il suo contributo. E’ un ragazzo orgoglioso, sarà pronto a migliorare sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista tecnico. L’intervallo? Ho parlato con molta calma ai ragazzi. Ho detto loro che eravamo ancora in partita nonostante il -7 e qualche pecca in termini di concentrazione. Dobbiamo imparare ad accettare l’errore”.
Dal nostro inviato al PalaBarbuto Stefano D’Angelo
