Diciasettesima giornata di Lega Adecco Gold, al PalaBarbuto arriva la seconda della classe, la GZC Veroli (11-5) che viene da una schiacciante vittoria sull’Angelico Biella, quinta vittoria consecutiva. Per la Expert (6-10) debutto in panchina per Massimo Bianchi che si aspetta subito una prova di orgoglio da parte dei suoi giocatori, recentemente responsabilizzati dal presidente Balbi.
IL COACH Marco Ramondino, nato in Irpinia, è alla sua prima vera esperienza da capo allenatore dopo ben undici stagione da vice. Iniziando da Avellino nel 2002 fino alla Biancoblù Bologna ed infine a alla stessa Veroli, dov’è approdato lo scorso anno.
LA STAR Jamarr Sanders classe 1988. Uscito dal college di Alabama Birmingham dove è stato allenato da Mike Davis passato all’ombra della Reggia di Caserta nella stagione 84-85 ha fatto un’esperienza da rookie due anni fa nel campionato greco vestendo la maglia dei Kao Dramas. Al termine della stagione ha fatto ritorno negli States dove ha giocato ad ottimi livelli nella D League con gli Austin Toros società affiliata ai celebri Sant’Antonio Spurs. Nell’ultimo campionato ha chiuso ad 11.1 punti di media. Undici come i punti messi a segno in quel di Biella con quattro rimbalzi conquistati. Viaggia a 13.9 ppg 4.8 rimbalzi a partita con il 37% da tre ed il 78% ai liberi.
IL ROSTER Giovanni Tommasini Il play, classe ’88, con buone doti realizzative e passato in serie A a Pesaro, che viaggia a 6.8 ppg e che dispensa circa 3 assist a partita. A dargli il cambio Marco Rossi, già visto anche a S. Antimo. Play ragionatore è bravissimo a finalizzare i giochi mettendo in ritmo i compagni. Tra gli esterni, figura Brett Alan Blizzard, vecchia conoscenza del basket italiano. Esperienza da vendere dopo le passate stagioni a Bologna e Pesaro. Devastante da tre punti se messo in ritmo, 11.6 ppg e circa il 47% dalla lunga distanza. Altro esterno, Andrea Casella, classe ’90, è un’ala piccola di 196 cm. Altro giocatore determinante specialmente da dietro l’arco. Anche per lui 11.6 punti di media a partita e 45% da tre. Duecento centimetri di altezza, Jamar Samuels è un lungo molto attivo sotto il tabellone. Uscito dal college di Kansas State, Samuels la scorsa stagione ha avuto da rookie la prima esperienza a livello europeo nella Spain Leb Gold, la seconda lega spagnola di basket, vestendo la maglia del Lobe Huesca. Nelle ventinove partite disputate ha chiuso la stagione con oltre 14 punti di media e quasi 8 rimbalzi a partita. In questa stagione 12.2 ppg e 6 rimbalzi di media. Impressionano le sue percentuali dal campo, infatti l’Usa tira con il 52%. Sotto le plance, insieme a Samuels, una vecchia conoscenza del basket partenopeo come Alessandro Cittadini. Centro perugino rimasto nel cuore dei napoletani anche per la vittoria della Coppa Italia durante l’era del presidente Maione. Per lui ci sono 10 punti di media e quasi 6 rimbalzi. Anche in questo caso altissime le percentuali dal campo, 61% frutto di un 63/99.
LA CHIAVE Veroli arriva da cinque vittorie consecutive, meno due dalla capolista Trento. Momento magico per i ragazzi di coach Ramondino. Napoli dovrà dimostrare di essere all’altezza. Sarà decisiva la difesa sui temibilissimi tiratori da tre ma soprattutto attenzione sotto le plance, vero punto debole dei partenopei nelle ultime uscite.
A cura di Luigi Curcio
