Prima di Natale, a poche giornate dal giro di boa della stagione, il Napoli va a fare visita all’Atalanta. Un match per nulla facile, in un campo ostico, dove spesso e volentieri gli azzurri hanno trovato grandi difficoltà, ma che, certe volte, è stato anche foriero di grandi successi. Abbiamo deciso di ripercorrere alcuni degli Atalanta-Napoli più significativi della storia azzurra:
Atalanta-Napoli 0-1 1986/87 – La storia ha voluto un’altra data
La stagione del double, come dicono gli inglesi. Il 13 giugno del 1987, poco più di un mese dopo la vittoria del primo storico Scudetto, il Napoli va a Bergamo per giocare la finale di ritorno di Coppa Italia. Gli azzurri, forti del 3-0 dell’andata, vincono anche la gara di ritorno grazie alla rete di Bruno Giordano nel finale. E’ doppietta, Napoli sul tetto d’Italia sia in campionato che in coppa. E a rendere ancora più piacevole il trofeo alzato a Bergamo c’è il record di 13 vittorie su 13 nei match di Coppa Italia quella stagione
Atalanta-Napoli 0-2 1989/90 – La monetina che cambiò il campionato
Siamo nel finale della stagione 89/90, quart’ultima giornata, il Milan vola verso la conquista dello Scudetto. A tallonarlo c’è il Napoli. Solo un punto separa le due squadre. Il Milan è di scena a Bologna, dove ai felsinei viene annullato un gol regolarissimo di Marronaro. Nel frattempo a Bergamo il centrocampista del Napoli Alemao è colpito da una monetina da 100 lire. Il calciatore resta a terra (i maligni vociferano su consiglio di Carmando) e il Napoli si vede assegnare la vittoria per 2-0 a tavolino. Il campionato dei miliardari deciso da una moneta di 100 lire. In realtà, nonostante le polemiche, il Milan lo Scudetto lo perse alla penultima giornata con la sconfitta di Verona, cosa che permise al Napoli di volare indisturbato alla conquista del suo secondo titolo.
Atalanta-Napoli 0-2 2009/2010 – L’ultima vittoria
La vittoria del Napoli manca da ben 5 anni. Correva la stagione 2009/2010. Napoli e Atalanta non la iniziano nel migliore dei modi. Entrambe arrancano ad inizio stagione. Solo che il Napoli, con l’esonero di Donadoni e l’ingaggio di Mazzarri svolta. A Bergamo invece prima fallisce Gregucci, poi accade lo stesso con Conte e infine con Mutti. I bergamaschi impattano contro un Napoli lanciatissimo subito dopo la sosta natalizia. Un gran gol di Quagliarella e uno di Pazienza decidono il match. A fine stagione gli azzurri conquisteranno la qualificazione in Europa League, per l’Atalanta invece sarà retrocessione.
Atalanta-Napoli 3-0 2013/14 – La debacle azzurra
Il Napoli si presenta a Bergamo con grandi ambizioni di classifica. Ma quella sarà una giornata horribilis. Gli azzurri vanno subito sotto dopo pochi minuti. Il Napoli non crea, ma subisce gli attacchi di un’Atalanta visibilmente più in forma. Un retopassaggio disastroso di Inler, uno scivolone di Fernandez e una “papera” di Reina sono segnali indicativi della giornata no degli azzurri. L’Atalanta vince 3-0, il Napoli perde tante certezze. A fine anno gli azzurri riusciranno comunque a vincere la Coppa Italia e ad ottenere il terzo posto, qualificandosi ai preliminari di Champions League persi contro l’Athletic Bilbao.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro