Finirà come tutti si auguravamo, come probabile giusto che sia, con lo scontro diretto. Perché troppo triste sarebbe stato far scivolare via anche questo Scudetto con largo anticipo, così è avvenuto per gli ultimi cinque della Juventus: mai un sussulto, un minimo di incertezza, uno sprint finale col cuore palpitante. Così rischiava di accadere anche questa volta, nonostante quella prima posizione la Juventus l’avesse presa solamente a febbraio, diversamente da quanto accaduto nel recente passato. Prima l’Inter, poi il Napoli: queste due squadre si erano alternate in testa alla classifica, con una Juve sorniona, che presto avrebbe infilato 17 vittorie nelle ultime 20 partite.
Invece accade l’incredibile, da +9 a +4 nel girono di 15 minuti: il vantaggio dell’Udinese a Napoli, il gol di Alex Sandro a Crotone, appena pochi giorni prima dello scontro diretto, sul più bello, tutto sembra cadere. E invece, pareggia Albiol, completa la rimonta Milik ma soprattutto segna in rovesciata Simy, evocando quella più celebre di Cristiano Ronaldo nel quarto di finale di andata dello Stadium. Finirà così, quando a finire sembrava poter essere il campionato, sul più bello, un turno prima di Juve-Napoli. Che invece un senso lo avrà eccome ed è giusto così: il Napoli vincendo andrebbe a -1, a 4 giornate dalla fine. Un pareggio potrebbe ancora lasciare una porta aperta, perché la domenica successiva i bianconeri volano in casa dell’Inter.
Se la Juventus dovesse vincere si porterebbe ad un +7 che aprirebbe uno scenario clamoroso, la possibilità di vincere lo Scudetto in casa dell’Inter, nel derby d’Italia contro i rivali acerrimi di una vita: l’epilogo dei sogni, per i tifosi della Vecchia Signora. E con un Napoli che giocherà a Firenze, è ipotesi tutt’altro che remota. Le quote scudetto bwin vedono grande equilibrio, con un raro 2.05 in favore della Juve, a 3.25 il pareggio mentre un Napoli vittorioso viene quotato a 3.60.
I precedenti fra i due club ammontano a 141 gettoni, 65 le vittorie bianconere contro le 29 partenopee e 47 pareggi. Nelle ultime 10 trasferte a Torino però il Napoli ha perso 9 volte, con la sola impresa del 2009 per 2-3, firmata Marek Hamsik. Anche una sfida in B, nel 2006/07 post Calciopoli, con vittoria bianconera per 2-0. Anche tre incontri in Supercoppa Italiana, qui vince il Napoli due volte di cui l’ultima a Doha ai rigori, oltre la finale di Coppa Italia con in panchina Mazzarri. Anche due scontri europei, in Coppa Uefa, con una vittoria per parte.
Un duello infinito, accesosi negli ultimi 30 anni: da Platini contro Maradona, al caso Higuain fino a Dybala vs. Insigne. Infine in panchina, due toscani diametralmente opposti, separati da quattro punti ed un excursus non poi così differente. Domenica sera, ore 20.45, se ne saprà molto di più circa le sorti dell’unico campionato europeo ancora degno di attenzione. Viva l’Italia!
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