Negli occhi dei tifosi italiani ci sono ancora le immagini di giubilo per la vittoria agli Europei. E per i supporter napoletani la soddisfazione di essere stati rappresentati da tre giocatori tra i convocati: il capitano Lorenzo Insigne, Giovanni di Lorenzo ed Alex Meret. Un Europeo che ha visto i ragazzi di Roberto Mancini avere la meglio sugli avversari sia in semifinale che in finale ai calci di rigore. Ma davvero si può parlare di lotteria quando il match si decide così all’ultimo respiro? Indubbiamente tutto può succedere nel calcio: 4 rigori sbagliati in una sola partita è un evento più unico che raro ma sono tanti i fattori che incidono sul segnare o meno un penalty.
Insigne e quei rigori maledetti contro la Juve
Una storia di rigori molto importante per il popolo partenopeo è quella di Insigne con la Juve. Su quattro penalty sbagliati dal talento di Frattamaggiore, ben tre sono stati sbagliati contro la Juve. Tutto cominciò nel 2015 con una parata di Buffon, poi il copione si è ripetuto nel 2019 stavolta contro Szczesny che non riuscì a parare ma ebbe un palo dalla sua parte.
Ed infine quest’anno, Lorenzo ha sbagliato il rigore in Supercoppa Italia, evento che dall’anno prossimo sarà trasmesso da Mediaset. La Juve era in vantaggio per uno a zero e con il penalty avrebbe potuto pareggiare. Purtroppo ricordiamo tutti come andò e la possibilità di portarsi a casa almeno un trofeo in questa ultima stagione tribolata si trasformò nelle lacrime del capitano.
Finalmente la redenzione in campionato
Molti altri si sarebbero probabilmente tirati indietro successivamente ed invece Lorenzo il Magnifico lo scorso Febbraio in campionato è tornato dagli 11 metri contro i bianconeri e stavolta una fantastica esecuzione ha deciso le sorti del match in favore dei partenopei contro la Juve scacciando così questa sorta di “maleficio”.
L’ultimo trofeo partenopeo vinto ai calci di rigore
Anche nel 2020, Napoli e Juve hanno visto le loro sorti decise dai calci di rigore nella finale di Coppa Italia vinta proprio dagli azzurri. In quell’occasione l’eroe di giornata fu Alex Meret che riuscì a respingere il tiro di Dybala con Danilo che invece calciò malamente alto. Dall’altra parte Insigne, Politano, Maksimovic e dell’oramai ex Milik furono abilissimi cecchini e decisivi per portare la sesta Coppa Italia nel palmares della società azzurra.
Quel rigore sbagliato mai visto di Maradona
In fatto di calci di rigore e storia del Napoli, c’è un aneddoto davvero particolare. Nella stagione 1986/87, quella del primo Scudetto Azzurro, la squadra uscì dalla Coppa Uefa ai calci di rigore. Decisivo fu l’errore dal dischetto ai calci di rigore niente meno che di Diego Armando Maradona. Caso volle che ci fu un problema con il collegamento e quel penalty sbagliato non fu mai visto in TV.
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