Archiviata la pratica sedicesimi di finale, il Napoli si appresta ad affrontare gli ottavi di finale. Domani dall’urna di Nyon uscirà la squadra che affronterà gli azzurri. Le ultime 16 possono essere accoppiate senza vincoli tra loro. Possono esserci quindi derby con squadre della stessa nazione e non ci sono suddivisioni in prima e/o seconda fascia. Agli ottavi ben 5 squadre italiane, mai successo prima, Everton unica inglese superstite, così come il Wolfsburg unica tedesca. Due russe, Zenit e Dinamo Mosca. Villarreal e Siviglia le due compagini spagnole, Dinamo Kiev e Dnipro quelle ucraine. Completano il quadro Ajax, Besiktas e Bruges. Ovviamente più si va avanti più le sfide si fanno difficili, da evitare sicuramente squadre come Siviglia, campione in carica, Wolfsburg, seconda in Germania e Everton. In più la possibilità dei derby con una tra Fiorentina, Inter, Torino e Roma. Sfide, eventualmente, affascinanti ma nel caso utili per portare avanti compagini italiane. Ottavi che si svolgeranno tra il 12 e il 19 marzo. L’obiettivo è uno solo: la finale di Varsavia. Ecco le possibili avversarie viste da vicino:
AJAX: I lancieri secondi in Eredivisie alle spalle del Psv Eindhoven, una volta retrocessi dalla Champions League, hanno avuto la meglio sul Legia Varsavia. Non sono più la squadra che aveva in rosa gente come Eriksen ma restano temibili. Difficoltà: MEDIA
BESIKTAS: Una delle sorprese. Clamorosa l’eliminazione ai danni del Liverpool seppur ai calci di rigore. Sempre difficile affrontarli nella bolgia dell’Ataturk di Istanbul. I bianconeri secondi in campionato sono da evitare più per l’ambiente ostile che per il tasso tecnico della rosa. Difficoltà: MEDIA
BRUGES: La squadra belga dopo aver concluso la fase a gironi davanti al Torino, ha avuto la meglio nella doppia sfida con i danesi dell’Aalborg. Hanno dalla loro l’estro e la classe di Rafaelov. Difficile ma abbordabile come sfida. Difficoltà: BASSA
DINAMO MOSCA: Fermi da inizio dicembre per il freddo che in questo periodo colpisce la Russia, gli uomini di Cherchesov sono comunque riusciti ad avere la meglio sull’Anderlecht. Vari i campioni che compongono la rosa. Da Valbuena a Kuranyi passando per Dzsudzsak. Difficoltà: MEDIA
DINAMO KIEV: Il gelo di Kiev, ma non solo. Le difficoltà incontrate per avere la meglio sul Guingamp, sicuramente non irresistibile, lasciano però ampi margini di qualificazione in caso di incrocio agli ottavi di finale. Difficoltà: MEDIA
DNIPRO: Un film già visto, Napoli e Dnipro si sono già incontrate in questa competizione e i risultati sorridono agli ucraini. Potrebbe essere la volta buona per equilibrare la sfida. Hanno eliminato l’Olympiacos che era retrocesso dalla Champions League. La guerra che imperversa in Ucraina costringerebbe la gara a svolgersi in quel di Kiev. Difficoltà: BASSA
EVERTON: Non è la Liverpool che ti aspetti. Non è quella di Anfield. Ma Goodison Park non è un campo facile così come tutti i campi inglesi. Difficile ma non impossibile. Il 12° posto in Premier League lo dimostra. Difficoltà: ALTA
FIORENTINA: La squadra di Montella sta attraversando un gran momento. La partenza di Cuadrado non si è fatta sentire più di tanto anche perchè Salah lo ha rimpiazzato più che bene. Il ritorno al gol di Gomez, la classe di Borja Valero e Pizarro. Vari i motivi per evitare il derby con la viola che ha eliminato il Tottenham candidandosi così alla vittoria finale. Difficoltà: ALTA
INTER: Dieci punti dietro in campionato ma la doppia sfida è ben altra cosa. San Siro, la voglia di riscatto, l’obiettivo Europa League per arrivare in Champions League. Nerazzurri motivatissimi anche con l’arrivo di giocatori come Shaqiri. Difficoltà: ALTA
ROMA: Giallorossi nel peggior momento stagionale. Tanti, troppi pareggi fin qui in campionato e anche in casa nell’andata col Feyenoord tanto da doversi giocare la qualificazione in quel di Rotterdam. Ha pesato molto sui calciatori il 7-1 che il Bayern gli rifilò all’Olimpico. Chi tra le due formazioni dovesse passare il turno si candiderebbe di diritto alla vittoria finale della competizione. Difficoltà: ELEVATA
SIVIGLIA: I campioni in carica, conoscono benissimo la competizione e tutte le trappole che si incontrano sul cammino che conduce a Varsavia. Bel colpo eliminare il Borussia M’Gladbach quarta forza della Bundesliga. Il clima caldo del Sanchez-Pizjuan rende la sfida ancora più complicata. Difficoltà: ELEVATA
TORINO: Hanno vendicato la cocente eliminazione del Napoli contro l’Athletic Bilbao nei preliminari di Champions, estromettendo gli stessi spagnoli dall’Europa League. Ben 12 punti di distanza tra gli azzurri e i granata che però in Europa hanno dimostrato di giocarsela con chiunque. Difficoltà: MEDIA
VILLARREAL: Se l’urna dovesse riservare il ”sottomarino giallo” altro amarcord, con gli spagnoli avanti grazie allo 0-0 del San Paolo e al 2-1 del Madrigal. In Champions i precedenti sorridono al Napoli, ma qui è Europa League. Difficoltà: MEDIA
WOLFSBURG: Nel segno di Dost. Simbolo della compagine famosa nel mondo come la squadra della ”Volkswagen”. Secondi in Bundesliga dietro il Bayern Monaco, unici capaci di batterlo in campionato. De Bruyne, Schurrle, Luiz Gustavo gli elementi di spicco in rosa. Senza dimenticare Perisic, a lungo corteggiato dal Napoli. Difficoltà: ELEVATA
ZENIT S.PIETROBURGO: Villas-Boas e il suo Zenit hanno eliminato il Psv con una doppia vittoria. Vale il discorso fatto per la Dinamo Mosca. In rosa qui gente come Hulk, Witsel, Danny. Difficoltà: ALTA
A cura di Salvatore Garofalo
