Col passare dei giorni, si fanno sempre più insistenti le voci di un imminente passaggio di Fabian Ruíz al Real Madrid. Secondo i media iberici, infatti, per la squadra allenata da Zinedine Zidane l’acquisto del giocatore sivigliano sembra essere diventata una priorità di mercato. E non c’è da stupirsi, visto che il giocatore, sebbene con un palmarès ancora tutto da collezionare, è senza dubbio uno degli atleti più interessanti del nostro campionato. Grande tessitore di gioco a centrocampo, è tra, le altre cose, il calciatore che ha effettuato più passaggi in questa stagione: ben 1.645, seguito dai due interisti Brozovic (1.579) e Skriniar (1.564).
Ma chi è veramente Fabian Ruíz? E perché, all’età di 24 anni, è diventato l’oggetto della contesa di alcune delle più importanti squadre d’Europa? Nato il 3 aprile 1996 a Los Palacios y Villafranca (un comune della provincia di Siviglia) nel 2004 entrò a far parte della giovanile del Real Betis (la seconda squadra di Siviglia, acerrima rivale dell’altra squadra ben più famosa della città). Rimase nel club biancoverde fino a maggio del 2018, anno in cui, su insistente richiesta di Ancelotti, arrivò al Napoli dietro pagamento di una clausola rescissoria di 30 milioni. Il 18 settembre fece il suo debutto in biancoazzurro contro la Stella Rossa di Belgrado, giocando tutti i 90 minuti e facendosi notare per la sua classe sia dai tifosi sia da esperti e addetti ai lavori come i siti di scommesse di Champions League.
Presenza fissa tra gli undici titolari di Gattuso, è un centrocampista rapido e combattivo. È dotato di una tecnica elegante e una grande visione di gioco. Il suo piede mancino è preciso e potente, in particolare nei tiri da fuori area. Il 7 giugno 2019 venne convocato dal CT Luis Enrique per giocare la sua prima partita con la Nazionale spagnola contro le Fær Øer. Molti paragoni sono stati fatti tra lui e altri calciatori più famosi, come per esempio il francese campione del mondo Kylian Mbappé. Eppure, come riporta il quotidiano spagnolo Marca, a chi gli domanda quale sia il suo idolo, il suo vero punto di riferimento per la sua carriera professionale, Fabian risponde in modo sorprendente. “Il mio idolo è mia madre, grazie a lei sono riuscito diventare un giocatore professionista”. Come a dire che se è riuscito a diventare un astro del calcio europeo e a indossare la maglia rossa della selezione spagnola, ciò non è merito dell’esempio di fenomeni del calcio come Leo Messi o Cristiano Ronaldo, bensì dello sforzo di sua madre, che ha sempre fatto di tutto per farlo arrivare a compiere il suo sogno.
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