Allo stadio “Chachamay” di Puerto Ordaz si sono affrontati Venezuela e Colombia, nella gara valevole per il girone di qualificazione sudamericano ai mondiali di Brasile 2014. I Padroni di casa sono reduci dalla sconfitta in trasferta contro l’Argentina per 3-0 ed inseguono il quarto posto, occupato dall’Uruguay ad un solo punto di distanza. La Colombia invece viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo la roboante vittoria per 5-0 sulla Bolivia e vuole confermare il secondo posto in classifica.
LE FORMAZIONI. Il Venezuela guidato dal CT Farias si schiera in un 4-4-2 con Hernández; González, Túñez, Vizcarrondo, Cíchero; Rincón, González, Lucena, Arango; Aristaguieta,Rondón. Mentre Peckerman schiera la Colombia in un 4-4-1-1 con Ospina; Zúñiga, Perea, Valdés, Armero; Valencia, Aguilar, Cuadrado; James, Macnelly; Falcao.
LA GARA. Partita intensa sin dai primi minuti con entrambe le squadre che cercano subito il gol, al 5’ è il Venezuela a farsi pericoloso con Rondon che scatta sulla sinistra e da posizione defilata prova a sorprendere il portiere sul proprio palo, ma Ospina è attento e manda in angolo. Al 12’ la Colombia risponde con un tiro da fuori area di Falcao, ma un minuto dopo sono i venezuelani a passare in vantaggio con Rondon che sulla sinistra supera Lucena di forza e lascia partire un potente tiro che s’infila sotto la traversa. La formazione colombiana prova subito a ripristinare la parità, riversandosi però in attacco con molta confusione e solo al 28’ riesce ad impensierire gli avversari con un tiro da fuori area di Zuniga deviato in corner dalla difesa. L’esterno del Napoli ci riprova al 37’ con un sinistro a giro dal limite dell’area destra che finisce di poco a lato. Il Venezuela però riesce a difendersi con ordine e concede poco ai colombiani riuscendo a chiudere in vantaggio la prima frazione di gara.
Nella ripresa la Colombia entra in campo determinata ma Falcao è troppo isolato in attacco ed è il Venezuela a sfiorare il raddoppio al 53’, potente tiro dalla distanza di Rondon, Ospina respinge sui piedi di Aristaguieta, che ritarda la conclusione consentendo il recupero del portiere che respinge il tiro dell’attaccante e poi libera sulla linea Valdes. Al 63’ la formazione colombiana reclama per un rigore, pericoloso inserimento in area di Armero che viene ostacolato con un braccio da Vizcarrondo. Al 70’ ancora Venezuela vicino al raddoppio, colpo di testa in tuffo di Miku, appena subentrato ad Aristaguieta, che finisce di poco fuori. Al 78’ Colombia vicino al pareggio, Falcao riceve al centro dell’area e tira a colpo sicuro colpendo in pieno la traversa. Nel finale è più il Venezuela vicino al raddoppio, che la Colombia a raggiungere il pareggio con la partita che termina con la vittoria dei padroni di casa, bravi nel gestire il vantaggio contro una Colombia incocludente.
RONDON VINCE LA SFIDA CON FALCAO. Rondon tra i migliori in campo, oltre ad essere stato l’autore del gol partita, è stato il punto di riferimento di tutte le manovre offensive della sua squadra, difendendo bene il pallone e facendo così salire i suoi. Meno bene invece Falcao, che ha sofferto la mancanza di un compagno di reparto, facendosi pericoloso solo nel finale quando Peckerman gli affianca un’altra punta.
ARMERO E ZUNIGA. Ottima la prova di Pablo Armero, l’esterno sinistro giunto a gennaio al Napoli ha mostrato un’eccezionale stato di forma. Costante è stata la sua presenza su tutta la fascia sinistra, le sue progressioni sono state impressionanti e con i suoi inserimenti ha creato più di un pericolo alla difesa avversaria. Sufficiente Zuniga, l’altro giocatore di proprietà del Napoli ha giocato una partita impostata sulla linea difensiva, complice lo scarso supporto di uno spento Cuadrado, preoccupandosi delle incursioni di Arango e solo sul finire del tempo si è affacciato dalle parti della porta avversaria, provando la conclusione dalla distanza un paio di volte.
Ecco il video del gol partita di Rondon:
Servizio a cura di Raffaele Di Guida
