“Motivi disciplinari”. Così Thomas Tuchel, tecnico del Paris Saint Germain, ha spiegato la decisione un po’ a sorpresa di lasciare Mbappè e Rabiot in panchina a Marsiglia, nella sfida poi vinta per 2-0. L’allenatore tedesco non è entrato nei dettagli, limitandosi a sottolineare che “il collettivo è sempre più importante delle individualità. Non è stato bello per me giocare una partita del genere senza Kylian, il ragazzo ha risposto bene ma non amo fare queste cose“.
RITARDO AL PREPARTITA – Secondo la stampa francese, Rabiot e Mbappè si sarebbero presentati in ritardo al ritiro pre-partita disposto da Tuchel e una parziale conferma a riguardo è arrivata da Neymar, d’accordo con la decisione presa dal tecnico: “gli orari vanno rispettati e loro non lo hanno fatto. Lo sanno, sono grandi giocatori, importanti per la nostra squadra e abbiamo finito per soffrire in campo anche se poi Mbappè è entrato nella ripresa ed è stato decisivo”. Il 19enne attaccante francese, infatti, ha fatto il suo ingresso al 62′ e tre minuti dopo ha siglato il gol del vantaggio del Psg.
BUFFON – Prima della partita, come mostrato dalle immagini tv, anche Gigi Buffon ha parlato a Mbappé a centrocampo in quella che sembra proprio una classica ‘ramanzina’ per far capire al giovane fuoriclasse che certi comportamenti non vanno bene.
Hoy Mbappé llegó tarde a la charla técnica del PSG y Tuchel le castigó con la suplencia. Buffon le cogió en el calentamiento y estuvo casi dos minutos hablando con él. Quizá para cosas así fue para lo que ficharon al portero italiano.pic.twitter.com/OJECAORYkw
— David De las Heras (@David_Heras) October 28, 2018
Fonte: corrieredellosport.it
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