Vittoria e qualche indicazione, senza assolutismi. Il Real Madrid fa il “compitino” contro l’Osasuna, ultimo della classe in Liga, conquistando comunque i tre punti. Zidane sperimenta il nuovo modulo: 3-5-2 con Marcelo e Danilo esterni alti ed il terzetto di centrali difensivi composto da Nacho Fernandez, Ramos e Varane. Molti gli spazi lasciati ai padroni di casa in contropiede, con marcature poco attente e chiusure spesso tardive. L’attenzione non è stata certo ai massimi livelli. La situazione cambia leggermente con il cambio forzato di Danilo, fuori per un brutto infortunio al 52′. Il tecnico dei Blancos inserisce James Rodriguez e successivamente Lucas Vazquez, passando al più consueto 4-2-3-1. Il controllo del gioco appare più comodo e fluido, nonostante i ritmi non elevati. Il risultato dice 3-1. Apre Cristiano Ronaldo, illude Sergio Leòn, ristabiliscono la superiorità Isco e Lucas Vazquez. Il Real Madrid non entusiasma, ma la Champions al Bernabeu fornisce ben altri stimoli…
Ecco la sintesi della gara:
A cura di Antonio Fusco
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