Il passaggio di Giampiero Pinzi al Chievo sta diventando un caso a Udine, dove i tifosi hanno riversato sui media il loro malumore per una cessione che poteva essere evitata. Ma la verità sta sempre in mezzo, e Pinzi stesso, passato allo stadio a salutare i compagni prima di partite per Verona, lo ha fatto capire col groppo in gola, commosso a fronte delle manifestazioni d’affetto dei tifosi, che lo hanno letteralmente travolto.“È stata una scelta presa a malincuore, ma penso che sia stata la migliore per tutti. Ho riflettuto parecchio, ho parlato con chi dovevo e ho preso questa decisione. Non si cancellano questi anni meravigliosi”, ha detto il centrocampista romano, che prima di accettare il passaggio al Chievo aveva sperato nel rinnovo di contratto a Udine, una situazione spiegata dal direttore generale Franco Collavino. “Il tema del rinnovo era già stato affrontato e la società aveva lanciato un segnale. La scelta di partire è stata fatta dal giocatore che con noi si è sempre comportato in maniera esemplare. Ci siamo lasciati bene”.
Fonte: gazzetta.it
