L’amichevole di ieri aveva lo scopo di far mettere minuti sulle gambe a chi ha meno occasione di giocare e a chi sta cercando di recuperare la condizione. Come German Denis, in campo per tutti i 93 minuti, deciso a convincere il Mister che già a Brescia può contare su di lui. “Posso dire di essere soddisfatto per aver giocato tutti i 90 minuti. Era importante per arrivare alla condizione. Questa settimana ho faticato più delle altre perchè abbiamo fatto un lavoro specifico sulla parte atletica. Sono comunque soddisfatto di come è andata”.
Secondo Guidolin non sei ancora al meglio. In percentuale, ti vede al sessanta per cento: “Sono d’accordo che nell’amichevole contro il Koper non ero al meglio. Come ho spiegato ero un pò affaticato dal lavoro intenso della settimana. Ma io mi sento bene e, se il Mister è d’accordo, conto di rientrare subito, magari già domenica”.
Ad un certo punto ti sei preso un pestone e sembravi preoccupato: “No, non lo ero. Non ho preso paura: non era niente di importante, ho solo calciato il piede del difensore avversario”.
L’intesa con i tuoi compagni? “Forse ancora non mi conoscono bene. Ero abituato a fare certi movimenti sapendo che i miei compagni intuivano le intenzioni. Ma per arrivare a questo è importante continuare a fare i movimenti offensivi”.
In attacco con te c’era Corradi. In campionato sarà difficile vedervi assieme: “Uno deve sapersi adattare alla squadra che decide il Mister. So che di solito avanti hanno giocato altri, ma bisogna interpretare quello che chiede il Mister”.
Anche con il Koper tanti pali e traverse e un solo gol: “Finora ci è mancata anche un pò di fortuna. Come ad esempio con il Cesena, quando abbiamo vinto solo al 92° pur meritando la rete per tutta la partita. Quando i risultati non arrivano si fatica anche a segnare, subentra un blocco. Speriamo che quella vittoria significhi davvero un cambiamento di rotta”.
Cosa può dare Denis in più alla squadra? “Spero un contributo importante. Certamente sono uno in più con la voglia di vincere. Spero che d’ora in poi la fortuna giri e Totò e Floro segnino”.
Ti aspettavi un inizio campionato così difficile? “No, perchè sono in una squadra importante, con tanti Nazionali. L’unica partita che abbiamo sbagliato è quella contro la Juventus. Con l’Inter meritavamo di vincere. Siamo a 9 punti dalla prima e se vinciamo qualche partita di seguito siamo subito lì. Intanto però dobbiamo pensare al Brescia”.
Com’è stato vedere la squadra da fuori campo? “Difficile, ho tanta voglia di giocare e speravo di rientrare il più presto possibile. Sono quasi pronto e spero di dare il mio contributo”.
Il rigore sbagliato? “Li calcio sempre così, mi fermo durante la rincorsa. Ho visto che il portiere si è buttato e l’ho alzata. Troppo, però”
Il tuo obiettivo, adesso? “Essere pronto per la gara con il Brescia. Oggi riposo, che è molto importante, e da lunedì dovrò allenarmi sodo per dimostrare al Mister che a Brescia può contare su di me”.
LA REDAZIONE
Fonte: Udineseblog
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