Mauro Zarate, attaccante argentino ex Lazio e Inter, ha deciso di dire sì alla Nazionale cilena. Alla base di questa decisione le mancate convocazioni da parte dell’Albiceleste in questi anni, dove è sempre stato scavalcato da Messi, Higuain, Tevez, Aguero e Di Maria. Si tratta di un deciso dietrofront rispetto allo scorso marzo, quando Zarate, che ha padre e nonno cileni, aveva rifiutato la naturalizzazione.
“Mauro ha analizzato le ultime convocazioni dell’Argentina e ha detto sì alla Roja“, ha dichiarato ai microfoni di ‘Radio La Red’ Rolando Zarate, fratello del centravanti e suo procuratore. “Purtroppo ha avuto la sfortuna di essere contemporaneo di giocatori come Messi, Aguero e Higuain. Credo che meritasse un’opportunità per tutto quello che ha fatto quando giocava al Velez, ma non gliel’hanno data“.
Particolare rammarico per Maurito, attualmente in forza al West Ham, quando nel 2009 Maradona non lo convocò nella sua Argentina. Zarate aveva appena rinunciato a naturalizzarsi italiano, aspettandosi la chiamata da parte del Pibe de oro. Le sue uniche esperienze in maglia albiceleste restano dunque quelle in Nazionale under 20, quando nel 2007 vinse il Mondiale in Canada facendo coppia d’attacco con Aguero.
Guardando al presente, il mese di novembre vedrà la Roja impegnata in amichevole contro Venezuela e Uruguay. Chissà che non si possa già vedere, nella formazione di Sampaoli, Zarate il cileno.
Fonte: sportmediaset.it
