Le geometrie di Toni Kroos incontrano un ingaggio che più quadrato non si può: 20 milioni di euro all’anno. A pagarli sarà sempre il Real Madrid, che ha saggiamente ha deciso di blindare il suo fenomeno – silenzioso ma maledettamente decisivo – fino al 2022. Ed è così che l’ex Bayern Monaco diventerà il giocatore tedesco più pagato della storia, staccando di un pezzo l’ormai ex detentore del record ed ex compagno di squadra, Thomas Müller.
Il fratello di Toni, Felix (che gioca in Zweite Bundesliga tedesca, all’Union Berlin), ci ha anche scherzato su: “La prossima che usciamo a mangiare offri tu”, il suo messaggio su Twitter diretto al centrocampista Merengue. Che si potrà sì permettere una bella cena a base di aragosta e caviale, magari accompagnata da un buon vino. Anche perchè, in un’ora a tavola, dovrebbe guadagnare più di 2000 euro. Sfizi a parte, la classifica dei dieci tedeschi più pagati del momento parla chiaro:Kroos non ha rivali.
Un salto di sette posizioni grazie alla nuova firma con il Real Madrid. Fino a due giorni fa ,si trovava giusto davanti a Mesut Özil, appunto in settima posizione. Dai 10.9 milioni ai 20, freccia a sinistra e sorpasso: salutati ben cinque ex compagni del Bayern. Lahm è fermo a 11 milioni, più su Boateng a 12, Schweinsteiger a 14 (con il Manchester United, però), Neuer e Müller a 15. In mezzo anche un ‘nuovo’ della Baviera come Hummels, che guadagna 12 milioni, e un vecchio rivale che di cognome fa Gündogan – 13 milioni all’anno per lui -, oggi al Manchester City. A chiudere la lista dei dieci più pagati c’è Sami Khedira, che guadagna alla Juventus 8 milioni di euro.
