Lorenzo Tonelli non ci sta al turno di squalifica inflittogli dal Giudice sportivo per la frase “Ti ammazzo a te e alla tua famiglia” rivolta a Denis, attaccante dell’Atalanta, che a fine partita l’ha colpito con un pugno al volto. Su Facebook il difensore toscano ha postato il suo pensiero: “In attesa della mia conferenza stampa ci tengo a dire che non ho minacciato nessuno tanto meno uncalciatore/padre con un bambino accanto. Vengo da una famiglia che mi ha insegnato educazione e rispetto, la mia famiglia (mio nonno mio padre mio zio sono medici) salva le vite, non ammazza nessuno! Non ho voluto dire niente fino adesso perché non essendo colpevole non avevo il bisogno di giustificarmi a differenza di quello che hanno fatto altri! Ho preso un cazzotto a tradimento da un vigliacco che è pure scappato e non ha avuto il coraggio di affrontarmi, e nonostante questo sono stato pure squalificato…questa è la giustizia! Ma adesso dico basta! Basta ad accuse ingiuste, basta all’ingiustizia in generale. No alla violenza! Nella conferenza stampa dirò per filo e per segno ciò che è successo! Grazie a chi mi ha scritto a chi mi ha sostenuto e a chi crede in me! #noallaviolenza”.
fonte: cds
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