Il presidente dell’Associazione italiana calciatori, Damiano Tommasi, è favorevole all’istituzione delle seconde squadre, come avviene nei principali Paesi europei. “Nella discussione allargata sulla riforma dei campionati – ha detto- si potrebbe pensare a questa soluzione, che è uno step tra settore giovanile e professionismo. Un campionato riserve garantirebbe maggiori occasioni ai giocatori italiani”.
In questo contesto c’è anche l’intenzione da parte della Lega di ridurre le rose a 25 elementi dalla stagione 2016/17. “Non siamo favorevoli a questa idea – ha ribadito Tommasi – perché la norma vuole essere di promozione dei calciatori formati localmente o italiani, in realtà non è così. Con le regole nuove si potranno avere in squadra 17 giocatori che provengono da federazioni estere, con l’aggiunta di Under 21 a loro volta provenienti da oltre confine, quindi non si tutelano certamente i nostri ragazzi. Si vede anche dalle rose delle squadre italiane impegnate nelle coppe europee che la lista bloccata non aiuta la crescita dei vivai nazionali”.
“Da parte nostra dovremo monitorare che cosa accadrà – ha concluso il presidente dell’Aic – perché ci sono giocatori che hanno già firmato il contratto per più anni. E un contratto di lavoro prevede che un atleta giochi e non che sia escluso dalla possibilità di scendere in campo”.
IL TORNEO DE MARTINO
L’idea di Tommasi ci riporta indietro nel tempo. Al Campionato De Martino, che nel 1955 venne introdotto al fianco del campionato di Serie A, per fare in modo che i giocatori poco utilizzati in prima squadra (allora si giocava in 11 e non esistevano calciatori in panchina e sostituzioni) potessero svolgere un’attività completa, allenamento e partite.
Era un torneo che si disputava, di norma, il giovedì e che aveva un suo fascino. Andò avanti fino al 1971, con il progressivo allargamento alla Serie B e alla Serie C, per poi essere chiuso nel ’71, appunto, per gli eccessivi costi di gestione.
C’era una regolare classifica e una squadra Campione d’Italia De Martino.
Fonte: sportmediaset.it
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