Tra la Juve che scopre di poter perdere lo Scudetto, Delio Rossi che reagisce violentemente alle infantili provocazioni del viziatello Ljaic tanto da essere esonerato, e una Champions ed una salvezza quantomai in bilico, la Serie A entra nei suoi ultimi 180’, in attesa di una archiviare una stagione che, piena di polemiche, scandali e violenze, ci vien voglia di dimenticare presto.
Lecce – Fiorentina: le due protagoniste dell’ultima giornata, la prima per aver fermato la Juve, la seconda per l’incontro di boxe Rossi – Ljalic, si affrontano in un match che richiede tranquillità a concentrazione. Il Via del Mare sarà una bolgia, per spingere il Lecce verso la sua 6° vittoria contro i viola e verso la salvezza. Fiorentina che dal canto suo ha vinto solo nel 2005, mentre 6 sono stati i pareggi.
Roma – Catania: una piccola, flebile speranza per l’Europa League c’è ancora, Inter e Lazio permettendo. La Roma però dovrà necessariamente vincere contro un ormai dismesso Catania, che oltretutto non ha mai vinto all’Olimpico. 12 invece i successi giallorossi, 4 i pareggi.
Siena – Parma: un tipico incontro di fine stagione tra due squadre ormai salve. Nei precedenti in vantaggio gli emiliani con 2 successi, 3 i pareggi. Siena vittorioso solo nel 2008.
Atalanta – Lazio: in quel di Bergamo la Lazio cerca disperatamente un successo per rimanere attaccata al treno Champions. L’Atalanta però non farà sconti, forte anche di una tradizione più che positiva nei confronti dei biancocelesti. Le vittorie sono 18, a fronte di sole 5 sconfitte, di cui l’ultima nel 2002. Il pareggio è però il risultato che va per la maggiore, con 20 uscite.
Bologna – Napoli: la Champions passa anche per Bologna, con il Napoli che adesso ha in mano il proprio destino. Per il momento sono 13 le vittorie azzurre, 12 i pareggi. Il Bologna ne ha vinte 28, con un trend positivo di 5 successi nelle ultime 7. Le motivazioni però potrebbero fare la differenza, come l’anno scorso, quando il Napoli, in piena lotta Scudetto rifilò un 2-0 ai felsinei.
Cagliari – Juventus: il primo ed unico bonus è sparito assieme alla rete di Bertolacci. Adesso la Juve non può più fallire, altrimenti addio tricolore. Inoltre un po’ di tifo dovrà essere riservato anche all’Inter, impegnata nel fermare il Milan nel derby. Al momento la Juve può contare anche su precedenti favorevoli, con 10 vittorie e 12 pareggi. Il Cagliari invece vanta 9 successi.
Novara – Cesena: sarà la prima e, per il momento, l’ultima sfida tra le due compagini in Serie A. il poco felice campionato costringerà entrambe a rigiocare lo stesso match nella serie cadetta. Speriamo almeno che lo onorino al meglio
Palermo – Chievo: anche qui c’è una gara che ha poco da dire. La matematica, e il complicato gioco della classifica avulsa, potrebbe in teoria costringere il Palermo a cercare quantomeno il pareggio. 6 i precedenti, in cui domina il pareggio (3), 2 le vittorie del Palermo, solo un successo clivense, giusto la scorsa stagione.
Udinese – Genoa: gara insidiosissima, per entrambe. Il Genoa deve necessariamente vincere per poter mantenere a distanza il Lecce. L’Udinese invece ha fame di punti per rimanere attaccata al terzo posto, in vista degli ultimi, decisivi 90’. I precedenti vedono in vantaggio i friulani, con 9 successi. 4 i pareggi, così come le vittorie del grifone.
Inter – Milan: meglio i gobbi o gli odiati milanisti? Che dilemma Inter. Presentarsi arrendevolmente, o giocare alla morte, consegnano il titolo, e le successive polemiche sulla fantomatica terza stella alla Juve. è veramente dura. Sinceramente ci auguriamo che i nerazzurri onorino lo spirito del derby. Al momento l’Inter è in leggero vantaggio, con 29 vittorie, 27 pareggi e 23 sconfitte
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
