Parallelamente all’ultima, frenetica giornata di mercato comincia anche la seconda giornata di ritorno. Lo Scudetto, sembra ormai affare a due: Milan e Juve se lo contendono. Alle altre al massimo per un terzo posto, certamente non da buttare. Poi centro classifica e zone calde, con Cesena, Lecce e Novara seriamente a rischio. Vedremo cosa ne uscirà da questa giornata
Parma – Juventus: all’andata un inesistente Parma incassò 4 gol allo Juventus Stadium. Adesso gli emiliani gridano vendetta, cercando il colpaccio che significherebbe la prima sconfitta stagionale per la Juve. Il bilancio è in leggero favore emiliano, con 6 vittorie e 5 sconfitte, 8 invece i pareggi
Lazio – Milan: giocare conoscendo già il risultato della Juve può essere un’ arma a doppio taglio. Allegri quindi farà bene a far concentrare i suoi solo sulla Lazio. Il pareggio è il risultato che è uscito di più: 33 volte. Per il resto leggermente in vantaggio il Milan, con 20 successi, 5 in più della Lazio
Napoli – Cesena: i romagnoli non hanno mai vinto, neanche in Serie B o Coppa Italia. Si contano invece 18 successi partenopei e 2 pareggi. Buon per gli azzurri, chiamati a tutti i costi a centrare la vittoria, per non vedere ulteriormente allontanarsi la zona Champions
Siena – Catania: in ballo importantissimi punti salvezza, in questo 5° scontro tra le due compagini. Nei 4 precedenti si registrano 3 pareggi e 1 successo toscano. Ancora a secco gli etnei
Novara – Chievo: sfida inedita nella massima serie. All’andata finì 2-2. I piemontesi sperano almeno stavolta di fare il colpaccio, vista la pericolante situazione di classifica e il recente cambio di allenatore
Bologna – Fiorentina: fresca di vittoria nel derby toscano la Fiorentina va a Bologna in cerca di continuità. Per adesso in Emilia i viola sono riusciti a collezionare solo 13 successi a fronte di 23 vittorie felsinee e 24 pareggi, mica poco
Atalanta – Genoa: un confronto sostanzialmente equilibrato, con l’Atalanta che guida con 11 vittorie. Il Genoa invece è tornato da Bergamo per ben 7 volte con il bottino pieno, e siamo sicuri che anche stavolta ha tutte le carte in regola per rifarlo. I pareggi invece sono stati 10
Udinese – Lecce: la ritrovata voglia di salvezza del Lecce si scontra con lo spirito di rivlasa friulano. Una partita che qualche settimana fa avremmo definito senza storia e che adesso, invece, si presenta combattuta e interessante. Il pareggio, sconosciuto, non è mai appartenuto a questo match, che invece vanta 10 affermazioni friulane e 2 salentine
Cagliari – Roma: memori della batosta dell’andata i romanisti grideranno certamente vendetta, volendo ripagare con la stessa moneta i cagliaritani. Impresa no facile, anche considerando che questo è un confronto storicamente equilibrato e combattuto. 13 vittorie isolane sono poche, soprattutto confrontate alla 10 volte in cui la Roma è stata capace di espugnare il Sant’Elia. 9 i pareggi.
Inter – Palermo: allora c’erano Gasperini e Mangia, adesso ci sono Ranieri e Mutti. Tutto cambiato nel giro di pochi mesi. Da giovani emergenti, all’usato sicuro degli over 65. In campo speriamo quantomeno che finisca con tanti gol, come l’andata. Per il Palermo comunque si preannuncia un’impresa ostica, visto che i siciliani non sono mai riusciti a vincere a Milano. Si contano invece 18 vittorie dell’Inter e 7 pareggi
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
