Cerca
Close this search box.

Serie A, i Temi del Mercato – Da Lavezzi a Ibra, si preannuncia una calda estate

Prima bisogna sistemare le panchine

Finito il campionato è tempo di rituffarci a tempo pieno nel calciomercato. Acquisti, cessioni, rumors e trattative accompagneranno gli appassionati di calcio in questi tre mesi estivi. Sognando il campione di turno, o piangendo per la partenza del proprio idolo, le squadre si formeranno in vista dei futuri obiettivi e della prossima stagione. E con l’intento di tenere i nostri lettori sempre aggiornati sui trasferimenti di Serie A  Iamnaples vi ripropone la rubrica “I Temi del Mercato”.

IL VALZER DI PANCHINE E SCRIVANIE – prima di iniziare a tuffarsi a capofitto nella compravendita dei calciatori le società hanno necessità di sistemare i buchi nel ruolo di allenatore e direttore sportivo. Cominciamo dalla Juve. Conte è confermatissimo, ma su di lui aleggia lo spettro del Calcioscommesse e di una possibile squalifica che aprirebbe scenari inediti. L’Inter e il Milan invece confermano i rispettivi tecnici, così come fanno anche Parma, Udinese (sempre se Guidolin non si dimetta), Atalanta e Bologna. Per il resto tutto è ancora in alto mare. Il Napoli attende l’incontro tra De Laurentiis e Mazzarri. Il primo vuole una rosa ampia e più coraggio nel lanciare i giovani, il secondo invece vorrebbe i soliti 20 elementi di qualità. Non impossibile che si trovi un punto d’incontro, soprattutto dopo la meritata vittoria in Coppa Italia. In caso contrario il patron partenopeo avrebbe già avviato i contatti con Di Matteo e Sannino. Quest’ultimo difficile che approdi in Campania in quanto ha già una mezza promessa con il Palermo. Il Genoa invece dovrebbe ingaggiare per la dirigenza Pietro Lo Monaco e confermare De Canio in panchina, mentre il Catania, con Montella sempre più verso la Roma, potrebbe riaccogliere Pasquale Marino. Infine il Siena. Perinetti e Sannino andranno via, al loro posto si pensa a Mangia e Capozzucca. La Fiorentina invece, sognando sempre Mazzarri per la panchina, ingaggia l’ex ds della Roma Pradè

TUTTO GIRA ATTORNO A LAVEZZI – potrebbe essere proprio il Pocho a dare il primo scossone al mercato italiano. Che voglia andare via da Napoli non è un mistero, ma la sua destinazione è tutt’altro che sicura. L’Inter non ha la forza economica per raggiungere la clausola di 31 milioni. Inoltre il recente ingaggio di Palacio e le pressioni su Destro fanno pensare ad una ritirata nerazzurra. Chi invece non si farebbe problemi a trovare i soldi necessari sono i russi del Anzhi. I paperoni del Caucaso potrebbero facilmente sborsare solo contanti. Il problema qui è la poca appetibilità del campionato russo. Ecco che allora la soluzione migliore potrebbe essere il PSG di Ancelotti, che riuscirebbe a coprire buona parte della clausola. Per la sostituzione di Lavezzi, o meglio per chi affiancherà Cavani e Hamsik (entrambi restano), si fanno varie ipotesi. Da Jovetic e Giovinco, ma c’è anche chi vorrebbe il ritorno in patria Lorenzo Insigne, trascinatore del Pescara in Serie B. Si potrebbe inoltre anche pensare ad un altro scenario. Prendere subito Pepito Rossi, farlo recuperare con calma, mentre Vargas e Insigne si giocano il posto. Al rientro dell’italoamericano uno dei due potrebbe essere mandato in prestito a Pescara.  Per le altre zone del campo circolano i nomi di Benatia, Paletta (al Parma soldi e Santacroce) Cissokho per la difesa, di Ramirez come vice Hamsik e di Verratti per il centrocampo.

A.A.A. CERCASI TOP PLAYER – alla Juve sanno bene che la vera sfida sarà l’anno prossimo. Con 50 partite da giocare la rosa attuale appare inadatta per competere sui tre fronti. Marotta l’ha capito ed è quindi alla ricerca di un top player di spessore che, visto il doloroso addio di Del Piero e la carta ‘identità di Pirlo, possa prendere sulla spalle la Juve anche in Champions. Il problema è trovarlo. Cavani non si muove da Napoli, Van Persie se ne andrà al City, Drogba nicchia e Robben rinnova  col Bayern. E allora? Allora bisogna attendere, sperando in qualche pezzo da outlet. Potrebbe essere Dzeko, fuori dai piani del City, così come Tevez. Il sogno resta comunque Higuain, se Mourinho lo libera, e il baby Verratti, per cui bisognerà sborsare 13 milioni. In uscita invece una caterva di gente da piazzare, con immancabile rischio di minusvalenze clamorose. Krasic non rientra da tempo nei piani di Conte, così come i vari Padoin, Matri, Quagliarella, che, sommati ai rientri dei prestiti e alla comproprietà in scadenza, terranno ben impegnato il caro Marotta sul fronte uscite.

LE ALTRE DI A – detto di Napoli, Inter e Juve dobbiamo necessariamente parlare di Milan. I segnali di un mal di pancia di Ibra non devono essere trascurati. Ed è proprio in questo senso che sarà fondamentale capire cosa vorrà fare il Milan con T.Silva. Cederlo significherebbe alleggerire il passivo in bilancio, ma anche dare un segnale di resa che, dopo la smobilitazione dei senatori, sarebbe alquanto grave in una piazza come quella di Milano. Per questo operazioni come l’ingaggio di Montolivo sembrano solo alleviare un malumore crescente. Problemi simili hanno le romane. Entrambe devono ancora decidere il loro allenatore, ma sia la Roma che la Lazio sembrano essere rimaste un po’ indietro in questo mercato. I giallorossi, dopo i milioni spesi lo scorso anno, dovranno necessariamente puntare al risparmio, mentre sulla sponda Lazio ogni discorso è rimandato dopo l’ingaggio dell’allenatore.  Capitolo siciliane: il Palermo punta Rigoni e Bradley, ma anche qui ogni trattativa slitterà dopo l’annuncio del tecnico. Il Catania invece sta pensando a Rubinho per la porta, ma deve piazzare in uscita Alvarez, per cui c’è un offerta del Zaragoza, e il rientrante Maxi Lopez, in scadenza nel 2013. Infine le neo promosse Pescara e Torino. Gli abruzzesi proveranno a trattenere i gioielli. Operazioni difficili, ma non impossibili. Il Toro invece cercherà di blindare Ogbonna, anche se le richieste per il giovane difensore sono molto allettanti, soprattutto se il Milan cedesse Tiago Silva.

Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.