La piaga del razzismo non è solamente prerogativa dei grandi palcoscenici calcistici. Anzi, spesso va a insinuarsi nelle realtà minori, quelle provinciali. Ma c’è chi ha il coraggio di prendere provvedimenti: come il Teglio Veneto, ad esempio, che ha esonerato il proprio allenatore dopo uno sgradevole episodio.
I fatti risalgono alla gara di domenica contro l’USD Pramaggiore, derby veneziano valevole per la ventiduesima giornata di Seconda Categoria veneta: è durante la gara che il tecnico del Teglio, Paolo Moretto, apostrofa ripetutamente con epiteti razzisti un avversario, l’attaccante Lucky Igbinowomwanh.
Se la caverà senza conseguenze? No, perché nei giorni seguenti Moretto non sfugge alla punizione del Giudice Sportivo, che lo squalifica fino al 30 giugno prossimo “per aver ripetutamente rivolto a un calciatore avversario espressione discriminatoria di origine razziale”.
Ma il tecnico veneto non sfugge nemmeno alla reazione del proprio club, il quale decide di esonerarlo per dare un segnale forte contro il razzismo. Con un comunicato che non lascia adito a dubbi: “In merito alla squalifica che il Giudice Sportivo ha inflitto a Mister Moretto, la Società appoggia pienamente la decisione e condanna nel modo più assoluto ogni tipo di atteggiamento discriminatorio di origine razziale”.
“La decisione di esonerare l’allenatore – continua il comunicato – è stata maturata già nelle ore immediatamente successive all’incontro di domenica, in quanto il comportamento tenuto dall’allenatore nei confronti degli avversari di domenica scorsa non rispecchiava i valori di lealtà e rispetto che la società ha sempre sostenuto e diffonde da sempre in maniera decisa nel mondo dello sport e non solo”.
Fonte: goal.com
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro