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Scusate il ritardo: il magic moment di Vincenzo Sarno, il Maradona di Secondigliano

Fece scalpore a 11 anni per esser stato preso dal Torino che lo pagò 120 milioni di vecchie lire

Scusate il ritardo. Il titolo del celebre film di Massimo Troisi fotografa alla perfezione la storia di Vincenzo Sarno, diventato famoso suo malgrado quando aveva 11 anni. Vincenzino era considerato un piccolo fenomeno: da Secondigliano, alla conquista del calcio, un peso probabilmente enorme per un ragazzino che amava solo giocare. Il Torino pagò 120 milioni per averlo nei pulcini. L’etichetta di nuovo Maradona è stata insostenibile. L’avventura in granata è durata appena tre mesi. Vincenzino ci ha riprovato con la Roma dove ha fatto tutta la trafila del settore giovanile fino a 16 anni. I giallorossi non hanno avuto dubbi: il piccolo fenomeno non c’è più, inutile promuoverlo nella formazione Primavera. E così la sua carriera è partita dal basso. Vincenzo Sarno ha cominciato farsi notare in Lega Pro. La valigia è quasi sempre sul letto. Sangiovannese il nuovo inizio, poi Giulianova, Brescia, Potenza, Pro Patria, Reggina, Lanciano, Virtus Entella e infine Foggia, dove è arriva da svincolato nel 2014. In panchina c’è Roberto De Zerbi, con un trascorso al Napoli, e il feeling tra loro è scattato immediatamente. Tra ‘fantasisti’, del resto, ci si intende e così Sarno ha cominciato a mostrare il suo talento che nel frattempo è sempre rimasto nascosto. Il bilancio è da piccolo campioncino della categoria: 12 reti e 15 assist nella scorsa stagione, numeri che riesce ancora a ritoccare con un bottino di 16 gol e altrettanti passaggi vincenti ai compagni nel corso di questa annata. Lui e Pietro Iemmello sono diventati gli idoli del Zaccheria. C’è di più, è il protagonista della grande cavalcata del Foggia che si giocherà nella finale playoff con il Pisa la promozione in serie B. De Zerbi punterà su Vincenzino che – a 28 anni – non ha ancora smesso di sognare il grande calcio, quello che lo ha abbandonato troppo presto.
Fonte: napoli.repubblica.it
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